BISOGNO D'AMORE
ENTRARE NEL TUO MONDO,
COMBINARE DEL TUTTO LA MIA ANIMA CON LA TUA,
INTEGRARMI,
SENTIRMI PERFETTAMENTE PARTE DI TE STESSA,
ALLINEARMI ALLA TUA VITA,
SEGUIRE IL TUO CAMMINO,FINO IN FONDO,
SINTONIZZARMI SULLA FREQUENZA DEL TUO CUORE,
SCOPRIRE E AMARE I TUOI DOLCISSIMI DIFETTI,
RIFLETTERMI NEI TUOI OCCHI,
LASCIARMI INEBRIARE DAL SUONO DELLA TUA VOCE,
ASCOLTARE I TUOI SILENZI,
SOFFOCARE NEL TUO RESPIRO,
ACCAREZZARTI GLI ZIGOMI,
ASSAPORARE IL TUO PROFUMO,
ENTRARTI NELLE VENE,NEL SANGUE,
E PSISTE PIU' NESSUNO
E NON ESISTE PIU' NIENTE
QUANDO SI PARTE PER NON TORNARE PIU'
PER POI ESSERE DI NUOVO QUI
FERMI PIU' DI PRIMA
QUANDO CI SI BEVE LA VITA
CON INDIFFERENTE TOTALITA'
PER ESSER LIBERI DA TUTTO
MA PRIGIONIERI DI NOI STESSI
QUANDO CAMMINANDO CADIAMO
PER POI RIALZARCI CON LE NOSTRE FORZE
QUANDO SI CORRE L'ORIZZONTE
SPERANDO DI SCORGERE UN MONDO MIGLIORE
QUANDO SI LOTTA
PER CERCARE QUELLO CHE SI HA GIA'
QUANDO CI SI ABBRACCIA IL CUORE
PER CAPIRE CHE NON SIAMO SOLI
QUANDO AFFOGHIAMO LE NOSTRE ILLUSIONI
PER NON ESSERE CIO' CHE SIAMO
QUANDO SCAPPIAMO IN CIELO
PER RINCORRERE I NOSTRI SOGNI
QUANDO SALDIAMO I NOSTRI DEBITI
E PAGHIAMO LE RATE DEL NOSTRO AMORE
QUANDO MOSTRIAMO UN SORRISO
PER CELARE IL NOSTRO DOLORE
QUANDO LOTTIAMO
PER OTTENERE CIO' CHE VOGLIAMO
QUANDO FACCIAMO I DURI
PER CROLLARE COME CASTELLI DI SABBIA
QUANDO CI AFFACCIAMO AL MONDO
E COMPRIAMO VERE EMOZIONI
SIAMO NOI SOLO E SEMPRE NOI.
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RITMO ARDENTE DEL CUORE
cosa cerchi
dimmi cosa vedi e cosa provi
e poi dimmi perche',soprattutto perche'
perche' sei lì, perche' sei così
perche' sei con lui
se chiudo gli occhi io ti vedo
queste lacrime salate sanno di te
se trovero' le parole te le diro'
se trovero' le frasi te le scrivero'
cosa stara' stavolta? un caldo annuire
o un gelido rifiuto?
con te sara' comunque un ritmo ardente del cuore |
NOSTRO
PADRONE
E' LA VITA
CHE CI SOFFIA IN FACCIA I NOSTRI SOGNI
COL SUO ALITO IMMORTALE D'AMORE
E RINCHIUSO IN QUEL CARCERE CHE NON FA MALE
DELLO SPIRITO BRAMOSO DI RAGIONI INCOSCIENTI
PALPITA IL CUORE,NOSTRO INDISCUSSO PADRONE,
CHE DA SEMPRE SI AFFACCIA SULLE SPONDE DELL'ETERNITA'
CON RESPIRI E SPECCHI IN SINTONIA CON LA SUA FOLLIA. |
IL SENSO DELLA VITA
COSI' SI CRESCE
E TI ACCORGI DI FAR PARTE DEL MONDO
NON SO CHI SEI
MA SE TI VEDRO' TI RICONOSCERO'
"C' ERA UNA VOLTA UN BAMBINO
C'ERA UNA VOLTA UN SOGNO IN UNA CASA
E ADESSO NON C'E' PIU'"
CHI LO DICE CHE SI CAMBIA
SE TI VOLTI FORSE
VEDRAI ANCORA QUEL RAGAZZO CHE HAI LASCIATO TEMPO FA
PERCHE' IN FONDO SEI SEMPRE TU SONO SEMPRE IO SIAMO
SEMPRE NOI
E POI DICI DI ESSER ANDATO LONTANO
DI CHILOMETRI NE HAI FATTI
MA ANCHE TANTI GIROTONDI
I SOGNI SON SEMPRE GLI STESSI
LE STRADE CAMBIANO
MA LA META E' SEMPRE QUELLA
ED E' Lì CHE TI ASPETTA
NON AVER PAURA
GUARDATI DENTRO
QUALUNQUE COSA TROVERAI
SARA' UNICA VEDRAI
NON CORRERE
MA CAMMINA
ASSAPORA LA VITA
SOLO COSI'' COGLIERAI IL SUO SENSO
NON ARRENDERTI
E' SEMPLICEMENTE
SOLAMENTE ASSOLUTAMENTE VIVERE...
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IL
MISTERO
il respiro tiepido della notte
si inoltra fra le strade spoglie
accarezzando un silenzio
troppo assillante per raccontarlo
ed esorcizzare i caldi brividi
si avverte qualcosa
accelerano i battiti della vita
superando le correnti ascensionali
dell'abisso del mistero
un mistero velato a lungo
il freddo intirizzisce i corpi
tenue è il bagliore della luna
si odono i sospiri del vento
che soffia sulle fiamme delle anime addormentate
quasi volesse spegnerle
gli orologi cessano il loro eterno contare
si protrae un mondo diverso
senza spazio nè tempo
il mistero si sfilaccia
povera stoffa inerme
squarciata inesorabilmente
i passi sono svelti
mirano una meta nascosta
che non conoscono eppure cercano
e i dubbi colpiscono le certezze
con la stessa cadenza dei flutti marini
è strano non c'è timore
nel profondo dell'addome
le urla si frantumano in mille pezzi di vetro
che non feriscono ma fanno male
di colpo il tutto è svelato
ansimante mi accorsi
di essermi imbattuto
nel mistero dell'eternità e dell'immensità.
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PREGHIERA DI UN DANNATO
Il braccio forte e teso
come la corda di un arco addestrato
pronto a scagliare languide saette,
come fili di un'arpa gentile
maestra di nobili melodie,
cerca un appiglio
un fragile conforto
Offro il mio corpo
dono la mia anima
e mi cingo il ploroso capo
dell'infula vergine e dannata,
chinandomi con i lumi vermigli,
dall'atroce vergolare delle nafandezze umane,
ad invocare fraterna sudditanza
ai bagliori delle voglie saziate
rimpinguanti i nostri cuori. |
MARILENA
Seguo le orme dei ricordi
tra il fango del desiderio proibito
i pensieri si dissolvono
svaniscono amabilmente
per lasciare posto al tuo viso
che sa d'aurora
mai così viva
i tuoi occhi che arridono alla bellezza
mai piu' grande affronto ci fu
per la divina Afrodite
e il mio cuore consito
del sentimento che arde solo per me
manifesto silenzioso
dell'Amore quiescente
Labile il tumulto che percuote i miei sensi
nel vago convogliar delle passioni amare
conscio di respirare
la nebbia dell'illusione
Ti sogno Marilena
continuero' a sognarti
cedendo all'oblio di un dolce addio!
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SOAVE SPIRITO
soave spirito
che rassomigli agli abissi del mare
non piu' frastagliato
ne' meno profondo
ma di pari mistero
oscuro alle flebili menti umane
manchevoli di forza
ree di poca grandezza
ripido e tortuoso
come il piu' arcigno burrone
vuoto e pieno
come l'universo
simigliante a tutti e a nessuno
soave spirito
che sottendi solo vita
infinita la voglia
di apprendere i tuoi segreti
e di fletterli nella dimensione piu' intima
massellando la realta'
in profumi innocenti ed esotiche visioni
sbattendo il muso
sui limiti dell'irrealta'
che squittiscono l'essere e il non essere
tanto tu puoi osare
soave spirito
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