Non
so mia pagina bianca non
so
che o chi in te m'incanta
se il rimprovero di una stanca Penelope
di fare e disfare le tele
o perché ormai sono molte le sere senza
te mia povera pagina
(mia Itaca?)
L'azzurro si fa spietata e calva vertigine
labirintite
conficco le unghie pezzate nel cordame
che tiene insieme questi miseri resti di pianta
così galleggio
e lo scritto continua. |
Tiresia
Ho
visto così
non poco né tanto quanto basta
senza ma senza virgole senza punti
per sapere
che?
Ho perso il colore della luce intorno alle cose
le cose le cose le cose
risplendono nel buio
hanno la propria luce
risplendono di luce propria ed io
non ho bisogno di sollevare le palpebre
per vedere
Ecco
mio padre torna a casa
trentenne
con un blocco di ghiaccio sulla spalla
schiude la sua bocca bella
posando il lieve peso
sul marmo della tavola
mi guarda
sorride. |
Luna
maggenga
Letizia
leggeva
studiava
commentava
Hegel
La sera però
la sera
sdraiata sul letto
parlava con la luna
...
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Per
un viandante
Non
credo che d'istinto sia
il mio dire tinto altra parola forse
trovar bisognerebbe per chi come Adelheit
naviga...
tra zaffate d' Averno in
questo moderno inferno
in questo paradiso còlto, viandante, nel tuo e d'altri
viso, istinto non abbiamo ahimè
ci manca legge...liberi siamo e per questo talvolta
ci perdiamo...
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