Giuliano Bartolozzi 1-2-3-4-5-6
 

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Lei

Dolcezza

STAYING AND GOING.

lamiavoce 

CALDO

Fazzoletti.
     
AMORE.

La Moglie il Figlio ed il Ruscello.

ARIA triste

VORREI FILO D'ERBA. Camminando sulla sabbia. A ZETA. Sfogliando il Tempo.

 

Lei

 

Lei Riposa.
 
Sapori misto arcaico-eterni
per Chi ne ebbe a iosa.
 
In questo falso inverno
cerco e non trovo
il filo di latte
che esce dal fico.
 
Lei Si Sposa.
 
Mi abbandono ad un antico rito
(per sentirmi,provo).
 
Sono come le gatte
prese dal gioco....
 
Lei e' una Rosa.
 
Giuliano Bartolozzi '94

 

Dolcezza

Dolcezza

vuoi far l'amore stasera.
Vestita di Bianco
sembri imponente...
 
Oh quanto mi piaci!
 
Hai quel qualcosa
dentro e fuori
senza paragoni.
 
Sei Una del Sud
sai farti voler bene.
 
Quando ti vedo
stai sempre li'. immobile
esposta
pronta ad offrirti a tutti...
Mai sai
che solo uno come me
puo' amarti.
 
Dolcezza
fra poco sei finita...
ma ti portero' dentro
ancora e ancora
 
finche'
un'altra voglia come questa
mi riportera' a te.

 

 

 

 

STAYING AND GOING.

tutto e' in moto per me.

Tutto in cammino

Ed io resto.

Io mi muovo restando.

E il pensiero va.

Si muove come un Treno

forse piu'.

Si vede e non si rivede piu'

andando.

All'improvviso scompare.

Si muove e va.

Io resto

(ci sara' il mio turno, poi).

Intanto scorro.

Scorro e vedo.

Occhi che si scontrano.

Le menti

per un attimo si toccano.

E' bello

infinitamente bello.

Pensa

nella staticita' assoluta

tutto si muove

col Pensiero.

Fuori

e' bello e' brutto.

Scorrono

Mari Case Fiumi e Gente

ma dentro

dentro c'e' tutto un Mondo.

Mondo che Appare e Scompare

per poi finire

per poi ricominciare.

Staying and Going.

Prossima fermata Genova.

Qualcosa cambiera'.

Ma nella mia Immobilita'

solo il Pensiero conta.

 Giuliano Bartolozzi. Marzo 1998.

 

 

 

 

lamiavoce

LA SENTI?

LA SENTI?
LA SENTI LA MIA VOCE?
LA SENTI?
 
                                                                 ASCOLTA!
                                                                 ASCOLTA!
                                                       CONCENTRATI E ASCOLTA!!
                                                                 ASCOLTA!
 
LA SENTI?
LA SENTI?
LA SENTI LA MIA VOCE?
LA SENTI?
 
                                                                 ASCOLTA!
                                                                 ASCOLTA!
                                                        CONCENTRATI E ASCOLTA!
                                                                 ASCOLTA!
 
                                                                 ASCOLTA!
Giuliano Bartolozzi
primavera del '98.

 

 

CALDO

VELLUTATO MORBIDO PERMEANTE

TUTTO AVVOLGE NELLA SUA CORSA.
LA MENTE UN POCO SI OTTENEBRA.
 
                                                             Stette seduto a leggere il giornale
                                                             mentre fuori la gente moriva di fame.
 
ATEO IMPUDICO E CASTO.
SENTORE DI VISSUTO
CHE PERMEA L'ARIA.
Madre, anche tu.....
 
                                                             Era il nove di luglio
                                                             e le luci cadevano basse
                                                             nella stanza.
                                                             Il corpo giaceva riverso sul letto.
 
CREDIMI AMORE
IN UN ACINO D'UVA
E' RACCHIUSO IL NOSTRO AFFETTO.
 
                                                              Lei pregava che il giorno terminasse
                                                              fuori pioveva
                                                              e l'afa rendeva tutto piu' opprimente.
 
PRENDIMI VOLANDO
NON SIAMO RAGAZZI DA RIDERE.
 
Giuliano Bartolozzi  1994-2002.

 

 

 
AL CASSETTO
DELLA MIA MEMORIA
ORMAI
           NON PIU' CORRISPOSTA...
...ATTINGO.
 
IL SIMULACRO
DI TANTI ANNI
INVECE
ANCORA MI PARLA
E MI SVELA
NUOVI SEGRETI.
NUOVI SEGRETI.
NUOVI SEGRETI.
 
PRIVATO DALL'USO
COME NUDO OGGETTO
MI APRE LA PORTA
VERSO NUOVE ESPERIENZE
VERSO NUOVE ESPERIENZE
VERSO NUOVE ESPERIENZE....
 
SENSIBILI.
 
Giuliano Bartolozzi.
settembre 2002

 

 

 

Nizza, 30 Settembre 2002.
 
 

.

Ieri notte-ho sognato-una poesia nuova.

E' bastata una frase-tanto per provocarla.

Nel buio del silenzio-ho passato cosi' il tempo.

A volte le mancava  un prima-altre un dopo.

Carezza ha ceduto a tocco

e quotidiano-ripetuto due volte-l'ho lasciato stare.

Solo questo ricordo.

 

 

 

 
Non e' ancora finita,
pero' a questo punto
a qualcosa sono gia'
arrivato...
 
Ho cominciato sbagliandomi.
            Giovane e Fantastico non si addicono...
 
Indietro rivedo momenti...
            Innocenza e Paura
            Nessuno lo dice
            Perche'?
 
Salto ad Oggi...
            Innocenza e Paura
            Nessuno lo dice
            Perche' !
 
Da tempo ho ripreso
da dove ho iniziato.
 A volte come ora
ripercorro a ritroso
quel quando...
 
Mi confronto
e mi trovo finalmente
            Giovane e Fantastico!.
 
...Che Sogno la Vita!...
 

 

 

Ho conosciuto un anziano.

Aveva bisogno di parlarmi

ed io di ascoltarlo.

 

Mi ha raccontato

di tanti anni fa

quando con moglie e figlio

andava sempre in ferie

in un piccolo villaggio

di montagna.

 

Lui passava il tempo a pescare

in un ruscello d'acqua

limpida e fresca

che a quei tempi

era cosa normale.

La sera tornava a casa

si cucinava il suo pesce

ed andava sereno a dormire.

 

Ora non ha piu' ne' moglie ne' figlio

ed in quanto al ruscello

vi lascio immaginare.

 

 

 

ARIA triste (scusatemi).
 

Relativita' del Tempo

ancora tu in ballo!.

 

A volte ci vuole un attimo,

altre, come per te, cento anni

per chiudere un Libro.

 

Ma tu sei Il Libro!

 

E pensare

che arrogavi semplicemente

i tuoi diritti,

(Chi ti ha generato

assuma le proprie responsabilita'!)

Troppo tardi ora,

veramente troppo tardi...

Ora non sei che il Fantasma

di cio' che eri!.

 

Io

rimango alla Finestra

impavido ed impotente,

ma sereno e lucido...

 

La lenta Notte

sta per arrivare...

 

 

Vorrei

che il mondo fosse a quadretti e non a righe.

Una casella tutta per me

che bello!

Tutto il tempo li' dentro a sognare pensieri a pensare sogni.

Vedere gli altri che stanno come me

nel loro spazio perimetrale.

Nulla varrebbe agitarsi,lottare,conquistare

e l'amore, quello, sarebbe solo spirituale.

Ne' organizzazione ne' potere ne' denaro e

non servirebbe lavorare.

La Vita e la Morte non avrebbero scopo.

Senza Religione, Storia, Geografia e Memoria.

Seduti come Asceti,, limitando il respiro per non esagerare.

Tutti giovani e vecchi allo stesso tempo...

Senza sopra ne' sotto, ne' dritto e rovescio

che bello!

Si,

vorrei proprio

che il mondo fosse a quadretti, non a righe.

 

 Ottobre 2002.

 

 

 

a S.Quasimodo.

 

Sotto un mucchio di cenere ho trovato un filo d'erba.

Forse per gratitudine, mi ha raccontato la sua storia

ed io sono rimasto attendo ad ascoltare.

Alla fine ho concluso che non c'era alcuna differenza

tra la sua vita e la mia.

Intanto era giunta la notte e come buoni fratelli

siamo andati a dormire ed a sognare.

 

(giugno 2001).
 

Tutto era calmo

predisposto al domani

e chi non c'era

restava fuori.

 

Cosi' l' Equilibrio trionfava.

La Forza poteva continuare

perche' Oggi se ne potesse parlare.

 

Ma Chi

ha avuto la Geniale Idea

di pensare{

ora se ne pente.

 

Dubito fortemente che avesse ragione.


 

 

La Notte ha gli Occhi aperti,

             se puoi vedere.

Guarda attentamente nel buio.

             C'e' una Luce, sempre.

Forse che la Bianca neve

             non puo' scendere ovunque?.

Cosi' mi accadde ed io

             ne sono il solo testimonio.

 

E' possibile. Tutto e' possibile

             perche' fa parte dell'Ingranaggio.

Un ingranaggio di due Entita' isolate

             che per qualche attimo

             si trovano

             indissolubilmente  vincolate....

...semplicemente toccandosi.

 

La Notte.

La Notte qualche volta porta riposo

             altre saggezza.

La Notte Si = Is

La Notte No = On.

 

C'e' sempre uno  Specchio in Noi...

 

(Dal quaderno di appunti di Caracas '92).


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