Heiko H Caimi

Scrittore, poeta, sceneggiatore e regista, Heiko H. Caimi ha collaborato con Canale 5 e Italia 1.
Autore anche di testi teatrali, ha scritto, diretto e interpretato l'atto unico "Scene da un matrimonio moderno" e sta collaborando alla realizzazione di un nuovo testo teatrale.
Dirigerà inoltre tre spettacoli teatrali nella stagione 2004-2005 (spettacoli attualmente in preparazione).
Ha realizzato con Davide Verazzani la sceneggiatura del film "Un'altra storia", e sta lavorando ad altre sceneggiature.
Ha collaborato alla realizzazione dei cortometraggi "Gioco d'ombra" e "Sangue" del regista Michele Larotonda
A luglio del 2004 ha realizzato il cortometraggio "Il fumo uccide" nelle vesti di regista. Altri ne seguiranno.
Insegna scrittura creativa dal 1999, sceneggiatura dal 2000 ed ha partecipato a varie iniziative sul territorio nazionale. Ad ottobre 2003 ha tenuto alcuni incontri di scrittura creativa alle scuole elementari di Origlio, in Svizzera.
Due le sue raccolte di poesie: "Le pigne verdi" e "A modo mio".

TU IN SILENZIO

Tu in silenzio attendi
le mie parole
vite parallele che scorrono
ignote
tra la spuma e gli scogli
di queste immense acque
feconde e lontane.

Tu in silenzio attendi
la mia vita
che si apra come fiore a febbraio
e riveli
i segreti che cela il mio girare
tra le parole tue
ed i pensieri.

Tu in silenzio attendi
la mia presenza
rifiutata
accogli soltanto
il rassicurante
ma incomodo tormento
e mai tra le dune
una carezza
una parola di troppo
un dolore.

Tu in silenzio attendi.
Io
resto con me.

REM

Mi ferma
il senso eterno
del sonno
gentile
che nella morte
ti somiglia.

TU CHE SPEGNI I PASSI

Girano le parole
vorticosamente
come sensazioni
nella notte del mio sentire
ora che s'è spento
il vivere
e nella tenebra sola mi rimane
la speranza di un rapido morire.

GHIRI GORI

Scarabocchi tra la gente le parole
inutili abitudini
con il pelo in bocca
-e senza aliti di cielo
nel ciclo dei silenzi
precipita ogni pensiero
conficcandosi interdetto
sul fondo d'ogni emozione.

ALI DI VETRO

Tra le ali di vetro
tu riderai
un sogghigno malato
di maliziosa ovvietà
non sarai mai
volo di farfalla
nè falena perché

riderai
piangerai
ti romperai

MORPHEUS
di Heiko H.

Al di là delle parole
un'ombra di tristezza
rughe di riso
consapevoli del brulicare

anonimo di persone
-e confuso dentro un ricordo
mi spumeggia e batte il cuore
intontito dalla morfina

-confuso in questo cielo
mostruoso come città
come un abito smesso
intrappolato nelle fiamme.

Penombra del dolore
la mia stanza dei ricordi
il mio gelido presente
l'imprevedibile negato.