CICLO
OCCULTO...CIRCOLARE
Attraverso le porte dei sensi
Tu Sei l'Amata Vita...
Accarezzandoci... l'uno nell'altro...belli, i nostri occhi brillanti di luce ultramondana scorgevano i confini penosamente mentali di chi non conosce l'arte del dolce penetrare nello sconfinato e Divino gioco dell'Amore. Le lingue si parlavano vibrando e danzando fra sospiri che sapevano d'altri mondi... e si sorrideva in pace sentendo che si poteva lasciare il tempo alle ragnatele dei ricordi, bruciare di vita viva o veleggiare sul godere senza essere mai schiavi. Ci siamo riconosciuti abitanti di un universo parallelo e silenzioso, dove chi conosce la Fonte dell'Estasi suprema sa dissetare l'Anima, usando questo calice fatto di sensi accesi accompagnati dalla Luce.
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Era di notte…accadde Qualcosa… Non ero sveglio ma nemmeno addormentato. Immerso nell’eterea dimensione che sta tra terra e cielo un lampo di Coscienza illuminò un centro superiore del mio essere presente: m’apparve il Reale. Il vaso che mi conteneva si era rotto per sempre. Ora sapevo davvero di non sapere e sentivo d’essere quello spazio senza confini, quel guizzo di luce di una ineffabile Unità radiante. Uno stupore infinito mi coglieva, istante dopo istante. La farfalla variopinta del mio corpo-mente in quel momento glorioso poteva librarsi leggera… aveva lasciato il bozzolo dello strisciante passato e ora cercava tra i fiori del mondo, nature come lei passeggere, con sereno posarsi d’ali a confidar sui loro petali il segreto echeggiante di quel lucido incanto. Inebriato da tanta apertura silenziosa e sconfinata potevo vedere il mondo con l’occhio di un mistico, grato, candido e beato. Non vedevo più attraverso buchi di una serratura fatta di personale identità. Ah!…Com’era semplice la vita, senza l’intrusione di quel prepotente tiranno egomaniaco annidato nella mente tesa che prima dominava altero. Tutto allora si rivelava armonioso mutamento naturale trasformazione… lo riconoscevo senza paura, diveniva sempre più chiaro che era continuamente in atto un gioco caleidoscopico di forme e energie interdipendenti che si riflettevano vibranti tra loro… così accade in me, accade in te, proprio dove respiriamo adesso dentro un materno Tutto. Ma Io Sono per aver udito la sorgente del suono per aver osservato la pura visione, anche se dai perimetri cangianti sembra che l’apparenza sia regina, che sono Uno con te in quel punto del non essere, occhio del ciclone, che mai può perdersi nella periferia vorticosa, il perno ormai morto alla morte, centro di una illusione intorno alla quale ruota un’esistenza straordinariamente sognante.
Lingue di fuoco caldi abbracci Unico cuore rossa e splendente Energia d'Amore che sa d'Essere marchiata dal Mistero che ci compenetra un giorno dopo l'altro.
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PUJIA
MATTUTINO
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SCELTA
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TRASPARENTI SUBLIM...AZIONI
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ORIZZONTI FUGGENTI
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INVISIBILE COERENZA
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COMUNIONE SOGGETTIVA |
BLACK
OUT |
ANGELO RIDENTE
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MOMENTI..IRRIPETIBILI
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Anche l¹AmarTi é Vuoto
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CREDERE O VEDERE |
AMARE SENZA VOLERE |
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