Michael Santhers 1-2-3-4-5-6-7-8 -9   

Biografia

IO IN PARADISO FELICITA' SOGGETTIVA TUTTI I SILENZI PICCOLE SCRITTURE AUTUNNO CONFUSIONE FOTO
LA MAESTRA TORNANO LA SERA STRATEGIE D'AMORE   MATRIMONIO GLI INSETTI I MALVAGI INFANZIE RUBATE

 

 

IO IN PARADISO
 
LUNGO IL VIALE DEL SIGNORE
CON I MANDORLI IN FIORE
TRA LO SBATTER D'ALI
DI ANGELI CHE GAREGGIAVANO CON GLI UCCELLI
TRA SUONI CELESTIALI
E PAROLE DI POETI
AI QUALI IN VITA RIUSCI' DI NON PECCARE
 
IO CON LA FACCIA CHE LE DONNE
MI AVEVANO STRAPPATO
PER PRENDERSI LA MIGLIOR PARTE
E ORA RICOMPOSTA
PER UN'ESPRESSIONE GIUSTA
DA FARE A DIO
 
PER ELUDERE
LA NOIA DELLA PACE
E DI AMORI CELESTIALI SENZA AMPLESSI
ME NE ANDAI  AL BALCONE DELL'OSSERVATORIO
DOVE DAL MIO MONDO SOSPESO
POTEVO VEDERE LE ANIME
CHE IN VITA S'ERANO SERVITE D'OGNI MALE
 
MI AFFACCIAI E VIDI IL MIO PADRONE
CHE SULLA TERRA MI LEGO' SENZA CORDA
LO VIDI TRA MILLE FUOCHI
E CON LA LINGUA ARSA
E CON IL POLLICE CAPOVOLTO
COME QUANDO ABBASSAVA LE MIE GIOIE
A PREZZO BASSO
MA STAVOLTA VOLEVA DIRE ALTRO
..MANDA GIU' DELL'ACQUA
 
ATTORNO MI GIRAI
PER CERCARE UN LITRO DI BENZINA
MA IN PARADISO LE ALI SOSTITUISCONO I MOTORI
 
PENSAI: SAREBBE STATO BELLO
USARE IL MIO INDICE COME CONTAGOCCE
PER QUEL LIQUIDO CHE AVREBBE FUNZIONATO
COME UN ELISIR DI ILLUSIONI BREVI
 
INTERVENNE DIO E MI DISSE :
HO CAPITO LE TUE INTENZIONI
E SE OGGI SEI QUI' LO DEVI A LUI
PER QUESTA VOLTA TI PERDONO
 
CAPII LA LEZIONE
E ME NE ANDAI DAL MIO AMORE
DAL QUALE ANCHE IN CIELO ERO FUGGITO
E MI CONSOLAI COL SUO ABBRACCIO ETERNO
CHE MAI AL SESSO AVREBBE PORTATO
 

da: scritture agricole e metropolitane


 

 

 

FELICITA' SOGGETTIVA

 

 
COSA IMPORTA SE C'E' CHI E' CONTENTO
PERCHE' RACCOGLIE UNA SCATOLA VUOTA
 
SE C'E' CHI LO E' PERCHE' HA VILLE E GIOIELLI
 
 
IL BAMBINO GIOCA COL GATTO
A UN CERTO PUNTO GLI TIRA IL PELO
E QUESTI LO GRAFFIA
 
AL RICHIAMO DEL PIANTO
LA MAMMA ACCORE E GLI BACIA LA FERITA
 
STUPIDA , DISTRATTA , INCONSCIAMENTE DICE IL MARITO
ALLA MOGLIE CHE LO FULMINA CON UNO SGUARDO
 
IL GATTO RICONOSCE LE COLPE
E PENNELLA LA SUA VELLUTATA CODA
TRA LE GAMBE DELL'AVVENENTE SIGNORA
 
IL MARITO ACCORRE E DA UN BACIO ALLA MOGLIE
MENTRE IL PIANTO DEL BIMBO RIPRENDE
MA STAVOLTA SEMBRA MUSICA
E PRIMA O POI FINIRA'..................
 
 da pensieri che non dormono mai

 

TUTTI I SILENZI
 
TUTTI I SILENZI
SI TENDONO LA MANO
IO
COME UN'AUTOMA
CERCO DI CALMARE IL CUORE
FERITO
DISILLUSO
CHE FRUSTA IL PETTO RINTANATO
MENTRE LA TUA VANITA'
DIRIGE IL TRAFFICO
DEL MIO DOLORE DERISO
 
da scritture agricole e metropolitane
PICCOLE SCRITTURE
 
ABBIAMO SEMPRE NEL CUORE
UN SOGNO MARCIO CHE LO FA ZOPPICARE
E I NOSTRI DESIDERI SIAVVERANO
QUASI SEMPRE DOPO CHE L'ATTESA
HA CORRETTO I NOSTRI OCCHI DISTRATTI
 
POI C'E' SEMPRE QUALCUNO CHE INCENDIA
IL NOSTRO ARCHIVIO DELLE COSE MIGLIORI
 
A VOLTE CI SALVANO QUESTI FOGLI
CHE SEMBRANO SOLCHI SU UN CAMPO INNEVATO
FATTI DA UN CONTADINO FOLLE
 
IN FONDO, A PENSARCI E' L'UNICO MODO PER FERMARE
ALMENO PER UN TEMPO INCERTO
UN'ANIMA CHE NON TORNERA'
 
da piccoli rumori dell'anima

 

 

LA MAESTRA
 
 
CON LE MANI SOTTILI
TRACCIA SULLA LAVAGNA
IL FUTURO DEI BIMBI
MONELLI
INCREDULI
SBIGOTTITI
 
TRA ESSI
C'E' UNO TRISTE
SILENZIOSO
CHE NON SA RICONOSCERE
CHE IL DOLORE
GLI GIUNGE DAL SUO PICCOLO CUORE
 
LA MAESTRA FA FATICA
AD ACCETTARE
CHE QUEL PICCOLO FIGLIO
NON E' SUO
NON POTRA' ESSER SUO
E OGNI TANTO
INGOIA UN' AMARA SALIVA
PER EVITARE IL PLAGIO DELL'ANIMA
E PARLANDOSI DENTRO
SI RIPETE:
IMPARZIALITA'
IMPARZIALITA'
 
QUEI MONELLI
SONO UN NIDO
NEL SUO CUORE
E TRA ESSI C'E' UNO PIU' PICCOLO
CHE HA BISOGNO
DI UN AMORE PIU' CALDO
 
LA MAESTRA TORNERA' A CASA
TRA LE COSE DI SEMPRE
 
LA MAESTRA E' UNA FIGLIA
CON UNA MADRE MALATA
CON IL PADRE PARTITO
 
LA MAESTRA
HA UN 'AMORE ARRANGIATO
CHE STENTA SOTTO IL VELO DELLA VITA
 
LA MAESTRA
QUESTA MAMMA DI TUTTI
CHE MORIRA' IN MODO BANALE
CON MILLE INFANZIE NEL CUORE
LONTANO
DA OGNI RICONOSCENZA
 
Mchael santhers (tratta da poesie cialtrone)

 

 

 

TORNANO LA SERA

 

 
TORNANO LA SERA
NEI LORO ALVEARI
CHE PROFUMANO
DI FOLLIE ADDOMESTICATE
 
DAVANTI AL PORTONE
GETTANO L'ULTIMO SGUARDO
AI LAMPIONI CHE RIDONO NEVROTICI
 
PORTANO LA MANO ALLA TASCA
IN CERCA DI UNA PASTIGLIA
PER INCANTARE IL SILENZIO
STRITOLATO DALLE ABITUDINI
 
SI AGGIUSTANO LE MASCELLE
PER LA RILUTTANZA DI UN BACIO
 
ALLENANO LE PALPEBRE
PER IL VUOTO DEGLI OCCHI
A LASCIARE PASSARE UNA FAVOLA
TRA I VAPORI DI UNA CENA SCONTATA
DA DIGERIRE
STANCAMENTE
NEL LETTO
 
Michael Santhers- tratta dal volume : scritture agricole e metropolitane

 

STRATEGIE D'AMORE

 

 
LA DONNA DISSE :
DEVO FARLO SOFFRIRE
PER INCATENARLO A ME
 
SI ASSENTO' PER UN TEMPO LUNGO
 
QUANDO RIAPPARVE
VIDE NEL SUO LUI UN DOLORE ATROCE
 
COMPIACIUTA
SI GUARDO' ALLO SPECCHIO
 
SI RAGGELO'
 
UN CAPELLO BIANCO
E UN PICCOLO SOLCO
LUNGO IL VISO
 
 
Michael Santhers -da scritture agricole e metropolitane
MATRIMONIO

 

 

TENTATIVO

DI IMMAGAZZINARE

LA FELICITA'

DI UN AMORE

TRA UN SERMONE

DI UN PRETE

E DUE FIRME

SU UN FOGLIO

CON UN PUBBLICO

CHE RINCUORA

LA CONDIVISIONE

 
Michael Santhers  - da scritture agricole e metropolitane
 

 

 

 

GLI INSETTI

 

 

GLI INSETTI ASSALTANO LE PIANTE

LE PIANTE MOSTRANO GRATITUDINE

PER I POSTINI DEL LORO NETTARE

PIU' IN LA' I FIORI SPARIRANNO

E GLI INSETTI MANGERANNO LE FOGLIE

GLI INSETTI

SONO COME I POLITICI

 

Michael Santhers - da scritture agricole e metropolitane

Infiniti ringraziameni a Ilaria

I MALVAGI

 

 

CIRCOSTANZE ANGUSTE

RAFFORZANO IL MIO CREDO

CHE LA MORTE COI SUOI DENTI

ACCIACCATI

PER MASTICARE OSSA

HA RIPIEGATO LA SUA FAME

SULLE SCHIENE PIEGATE

SULLA CARNE INDEBOLITA

DAI DOLORI

E ASPETTA CON PAZIENZA

QUASI CON RIVERENZA

GLI ANNI LUNGHI

DEI MALVAGI

CHE IN FONDO SONO LORO

CHE FIACCANO LE VITTIME

Michael Santhers -tratto da poesie cialtrone

 

 

 

 

FOTO
 

LE FOTO CORROTTE

IN VOLTI SERENI

PER RASSICURARE

CHI RESTA

 

LE FOTO DEI MORTI

SI ASSOMIGLIANO TUTTE

 

SOLO NEGLI OCCHI

DI CHI IN VITA

HA AMATO

SENZA ESSER  CORRISPOSTO

C'E' UNA TRUCE VIOLENZA

CHE SI AGGRAVA

AL POSARSI DI UN FIORE

 

QUEL FIORE

CHE DOVEVA SERVIRE

PER APRIRE UN CUORE

CHE TROVO' QUEL GESTO

SOLTANTO BANALE

 

Michael Santhers -tratto da poesie cialtrone


 

INFANZIE RUBATE
 

PREGO SIG. CLIENTE

LEI CHE VIENE DA LONTANO

E HA INCONTRATO I VENDITORI

DI DENTI DI CADAVERI

ANCHE SE NELLE MINIERE

DI ORO C'E' N'E' ABBASTANZA

 

LEI CHE VIENE NEL TERZO MONDO

CHE POI E' IL QUARTO

PERCHE' QUELLI CHE CONTANO

HANNO DIMENTICATO

DI METTERE AL PRIMO POSTO

QUELLO DEL LORO DIO CHE OSANNANO

E PREGANO NELLE SITUAZIONI DI COMODO

 

PREGO SIG. CLIENTE

SII CLEMENTE COL CAMERIERE IN DIFFICOLTA'

COL SUO RESPIRO

CONTROLLATO DAL PADRONE

CHE COME UN FALCO VEGLIA SUL TOPO

E ASPETTA CHE METTA IL MUSO FUORI DAL BUCO

TRA FAME E PAURA

 

SIG. CLIENTE

LEI DOMANI ANDRA' ALLO STADIO

A VEDERE I SUOI PALLONI

VOLARE TRA GIOIE E LIBERTA'

VEDRA' LE SUE MAGLIETTE

CON NOMI DI GLORIE DA IMITARE

NEI SOGNI DELLE INFANZIE

NEL MONDO GIUSTO

 

NEL MONDO SBAGLIATO

LE INFANZIE SONO RUBATE

DAL LAVORO PERI I VOSTRI GIOCHI

E AL MASSIMO POSSONO SOGNARE

UNA PALLA DI RISO

AMMASSATA CON LE MANI

DEI LORO TENERI ANNI

E MASTICATA SENZA DENTI

NASCOSTI NEL FANGO

PER UN'IMPROPABILE SORRISO

DI UN DOMANI GIA' SCRITTO

CHE MAI VERRA'

PERCHE' GIA' PASSATO

 

SIG. CLIENTE CI PENSI BENE

LEI SENZA SPORCARSI LE MANI

PUO' DISOTTERRARE QUEI DENTI

E METTERE UN SORRISO

IN QUEGLI OCCHI LONTANI DA OGNI CIELO

IN QUELLE INFANZIE RUBATE

PUBBLICITA': Non comprate prodotti provenienti dallo sfruttamento del lavoro minorile

Tratto dal volume scritture agricole e metropolitane

 

 

 

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L MASSIMO POSSONO SOGNARE

UNA PALLA DI RISO

AMMASSATA CON LE MANI

DEI LORO TENERI ANNI

E MASTICATA SENZA DENTI

NASCOSTI NEL FANGO

PER UN'IMPROPABILE SORRISO

DI UN DOMANI GIA' SCRITTO

CHE MAI VERRA'

PERCHE' GIA' PASSATO

 

SIG. CLIENTE CI PENSI BENE

LEI SENZA SPORCARSI LE MANI

PUO' DISOTTERRARE QUEI DENTI

E METTERE UN SORRISO

IN QUEGLI OCCHI LONTANI DA OGNI CIELO

IN QUELLE INFANZIE RUBATE

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Tratto dal volume scritture agricole e metropolitane

 

 

 

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