STIGE

Cani e gatti come amanti

Artificie

Sei il mio mistero d oriente

 

 

 

mutilarsi per rendersi interessanti

questioni di poco conto che qualcuno vorrebbe risolvere fino in fondo

animaletti da passeggio

e di alcool gonfie le vene

per alleviare le nostre pene

voler silurare qualcuno per sguardi indiscreti

ancora istinti animaleschi

fra passioni e nasi insanguinanti

gocciolano lente le nostre idee nelle mani

non si puo' dimenticare la nostra debole coscienza

 

 

 

 

 

Artificie di un gioco senza fine

vittoria a chi ne accarezza le cime

le alte vette non mi sono mai piaciute

mi portasti fino in cielo e poi......

le mie ali son cadute

non eri piu' al mio fianco

cadevo ma non provavo fame di rivincita

ma solo dolore di perdita

 

un tarlo che mi brulica in mente

hai divorato il mio il mio cuore

ed affogato il mio dolore

sei entrata nella mia anima e nella mia carne

non mi hai detto d'amarmi

fulminati solo dagli sguardi

ciechi per il reso degli anni

 

 

 

 

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