Swep
Swep
| Paradossalmente | Meraviglioso esisto |
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Paradossalmente vittima del benessere mi aggomitolo cercando rifugio in me da me, chiodi neri pesanti come montagne immobilizzano la mia mente apatica su gelidi e bianchi pavimenti. Incapace di reagire piacevolmente martire urlo lacrime di inutilità lasciando che la fitta e continua pioggia mi bagni mi ferisca mi logori... Gente attorno a me cammina sola, illusa sotto splendenti fragili ombrelli.. getta sguardi intorno a se, il vuoto dei loro occhi e la miseria della loro anima mi attraversano con abitudinaria semplicità.. D'un tratto parole, come farfalle, prendono vita dalle lacrime.. l'urlo diviene musica, una mano mi sfiora la guancia, piano mi accarezza il suo calore devastante si diffonde in me... Mi alzo, di scatto, rinasco più forte anestetizzato dalla mia dose fugace di dovuta illusione. Oramai invincibile nella mia armatura di sabbia corro tra la gente.. la pioggia è lì, il suo sapore ora è dolce ma letale e incessante il suo cadere mi accompagna tra nuovi luminescenti artificiosi fuochi e grigi e oscuri deserti.. finche il sole eterno seccherà la mia fantasia... forse.
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Meraviglioso esisto
Male d’essere, beato supplizio interminabile... forte vento avvolgente e contrario getta sabbia cocente e adirate spine contro il mio spirito ipnotizzato che a passo lento costante caparbio percorre l’amato impervio sentiero verso un’accecante attimo d’estasi sublime...
pronto a morire piangere contorcermi strafatto in infinita apnea privarmi di ogni bellezza vizio piacere necessità annullarmi in un inutile immobile scorrere del mondo per dieci,cento,mille lune sempre uguali piatte nude impassibili... per un suo singolo unico fiato..
Manifesta universale intolleranza è mia assoluta intima oppiacea religione, cullato e violentato da orgia di passioni vivo adesso e di essa nutro le mie anime ingorde e insaziabili in continua e irrisolta e folle ricerca del nuovo.. istintiva irrazionale e incompresa certezza della breve esistenza danza tangate melodie stretta alla mia giovane e saggia inquietudine.
Meraviglioso esisto.
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Eterna Immensa felicità.. mere e vuote parole, nessuna parola in realtà può sfiorare o dare concretezza e reale senso ai miei sentimenti... ora pensieri sogni speranze ricordi impressioni si fondono e in compagnia delle mie anime partecipano all'infinito... Infinita è la sensazione che la sua voce, lontana dai miei sensi molte e molte lune, partorisce inaspettata in me.. sensazione luminosa e pura come niente d'esistente, luminosa e pura come solo io conosco, come solo la sua semplice divinità è capace di generare... Assoluto danzo tra le sue parole e il suo spirito e il mio cuore... Comunque semplici parole e nullità in confronto all'accecante immensità che in me lei risveglia, eterna.
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Anche no La strada ripida impone la discesa ma bassa virtù è l'obbedienza, la luce dell'animo sommerge e sovverte ogni grigia e cupa gabbia. Assoluto fondamento dell'esistenziale entropica contesa è l'umana instabile cangiante onnipotente volontà. |
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