PENSIERO VAGABONDO…
Morire per non potere amare…Amare per non volere morire!?
In una notte di stelle e luna piena, in un momento magico, in un soffio di vita…il tuo primo respiro, Angelo mio! Ti riconosco, mi riconosci! Con uno sguardo dolcemente complice, ci dichiariamo l’amore che ci ha già uniti e che continuerà a farlo per la vita e oltre. Due occhi grandi si affacciano al mondo, carichi di voglia di osservare per conoscere, pieni di amore per tutto ciò che li accoglie teneramente. Due manine cucciole cercano, con tocco leggero, di dare forma a questo nuovo mondo che ospiterà il cammino di te, uomo! Una nuova alba parla di una nuova speranza e racconta di una nuova vita…un respiro nuovo parla di un amore grande e racconta di un nuovo cammino di donna per me, che vivo e muoio di infinito amore per te, figlio mio! Vanessa
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Il profilo di un uomo, carezzato dal vento, echi di ricordi lontani, pensieri nuovi, tutti insieme danzano dolcemente, senza dolore né felicità, sospesi in balia di una serenità inspiegabile e seducente. Che silenzio!Che pace! Nessuna parola, nessun rumore, solo il suono di schizzi leggeri di acqua…è vita! niente di più, esso possiede già tutto, sa senza chiedere, custodisce il pensiero di chiunque gli volge lo sguardo, è un po’ di tutti… in un silenzio che non spezzerà mai, è già fedele per natura… è l’anima del mondo… è più semplicemente… il mare!
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Buccoli dorati lunghi sulle spalle strette, sorrisi timidi, dolci e spontanei da regalare al mondo. Due occhi curiosi, grandi quanto basta per intrappolare la vita, di un colore deciso, un po’ come la sua personalità, che si schiariscono solo quando incontrano un raggio di sole che sembra volerli rubare per sé dal mondo. Carta e penna…i suoi migliori compagni di gioco, per scrivere parole, incise con l’inchiostro indelebile del suo cuore e che esprimono l’amore per la vita. Oggi, donna ormai, più indecisa di ieri tavolta, pur sempre dai mille sorrisi alla vita e con la sua penna in mano, che tiene stretta come si fa con una fede al dito…ed è così che giura fedeltà al suo cuore, all’espressione di tutte le emozioni che vive, delle stagioni della vita, per sempre, oltre il tempo. E’ tra le sue parole che si evince chi era, è e sarà ed è lì che abitano i suoi desideri, il suo credo, i suoi sogni ed ideali, la sua essenza…l’unica verità che può definirla, oltre il nome e i “contorni formali della vita formale che vive”. Vanessa
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La verità più grande è dentro l’ombra di noi. Non sempre è meglio riempire vuoti con parole, musica o suoni. Non sempre è meglio capire a tutti i costi, così come non sempre è necessario dovere fare qualcosa. Fermati e ascolta il tuo silenzio e la voce del tuo cuore, abbi il coraggio di spegnere tutto intorno. E’ lì che capirai che ciò che già possiedi è tanto ed è da lì che riuscirai finalmente ad avere il migliore dialogo con la tua gente…nel silenzio! Non avrai più bisogno di parole, né di musica, né di suoni…quante parole, quanta musica, quanto rumore…tante e tutte cose che non servono nella ricerca della felicità di noi! Impara a vedere senza guardare. Tutto quello che serve è già vicino, la verità più grande abita dentro la paura di non voler stare soli e silenziosi. Apri le mani al tuo cuore, apri il tuo cuore alla verità e troverai la tua felicità. Vanessa |
Mamma
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Papà |
Buio…Luce
Buio infinito Piante sfiorite Prati senza luce Bicchieri torbidi
Nero, rosso, sangue…tanto sangue! Odio, morte, speranze svanite, sacrifici di vite umane…
Fede, fede infinita, lotta energica per un futuro vivibile. Non più buio, ma tanta luce, luce che illumini e dia calore alla nostra gelida società
Vanessa a 12 anni
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Notte
Immobile nella fermezza del suo tempo, sembra adagiata sul nulla. Il suo silenzio ci fa dono di rumori di echi lontani e suoni cari che si risvegliano mentre tutto tace. E’ il silenzio rumore del nulla e la notte si perde nella sua immensità.
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Sfumature che ombreggiano i colori della vita. Un percorso chiaro e scuro, una fresca alba che sussurra una nuova speranza… Un caldo tramonto che ferma e limita un tempo, mentre un vento leggero e ribelle narra di una nuova certezza. E la notte?…La notte…”Lei” giunge a noi con la sua solita eleganza, in punta di piedi senza far rumore e fermando tutto intorno, perché anche solo un respiro o un soffio spezzerebbe la magicità di un sogno…ma “lei” leggera e seducente com’è da vita a quell’unica atmosfera complice ed accogliente per l’abbandono più dolce e vero di una vita tutta da sognare! Sogno o realtà?
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L’amore…
Due sguardi che si incontrano e si riconoscono… Due mani che si stringono… Due sorrisi che si accendono di luce… Due braccia che si aprono… Due parole che tremano su labbra di ghiaccio… Due corpi che si adagiano l’un l’altro… “Due” che si uniscono per divenire UNO, UNICO, INFINITO, ETERNO… Un unico sguardo… Un’unica mano… Un unico sorriso… Un unico abbraccio… Un’unica parola : “AMORE”… Un unico corpo con un’unica anima, un unico cuore che batte forte con quell’unica infinita voglia di voler vivere ancora, di più e sempre.
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