vincenzo d'aversa

Ho 32 anni, vivo ad Ostuni, la bella Città Bianca, nonchè da poco riconosciuta: Città d'Arte. E' ubicata nel contesto: Riviera dei Trulli, in prossimità della celebrata: Valle d'Itria, in Puglia, a 6 km dal mare.

Scrivo poesie sin da quando avevo 11/12 anni.

Ho partecipato a 2 concorsi di poesia, senza però avere buon esito, se non quello di aver partecipato.

Navigando in Internet, ho trovato il suo sito, che penso sia un'ottima occasione per noi autori.

Le scrivo un'po di me, che autorizzo a pubblicare insieme alle mie poesie.

Mi chiamo Vincenzo D'aversa, sono nato il 29/05/1972 ad Ostuni in Provincia di Brindisi, in Puglia. Ho frequentato la Scuola Alberghiera di Brindisi, conseguendo il Diploma di Qualifica in: " Operatore dei Servizi di Ricevimento " - Nuovo Ordinamento, presso l'Istituto per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione di Brindisi, nel Giugno del 2002, a 30 anni, dopo aver lavorato nei Villaggi Turistici ed Hotels, e quindi dopo aver fatto molta esperienza. Ho incominciato a fare il Magazziniere in Corsica, poi Il Cameriere, sino ada arrivare in Reception, dopo aver fatto il Responsabile in un Ufficio di Rappresentanza Turistica, per 7 mesi. Ho fatto il Militare nella Brigata Alpina Julia, quindi sono un Alpino, nell'anno 1993/1994.

Sono iscritto alla U.I.P.A. (Unione Italiana Portieri Albergo) - Les Clefs d'Or - Le Chiavi d'Oro - A.R.P.G.A. (Associazione Romana Portieri Grandi Alberghi).

Sono un credente convinto.

Voglio bene alla Madonna. Sono devoto a San Francesco d'Assisi.

Ho iniziato a scrivere a 11/12 anni, ho sentito il richiamo all'Arte dopo aver studiato la letteratura, qualcosa in me si è svegliato ed ho incominciato a scrivere.

Amo l'Italia, Viva l'Italia.

LUCE

All'ombra dei passi miei

nudo mi son trovato

di fronte alla coscienza mia

il capo ho chinato

la mano sua

verso l'alto me l'ha rialzato

la luce hann visto

gli occhi miei

nel profondo del corpo mio entrare

fin a raggiungere il centro dell'anima mia

la coerenza, la costanza, l'equilibrio

forti ritrovavo

MEDITARE

All'alba

nell'attimo in cui penso

il profumo dell'ebbrezza marina

sento

al mio udito

il suono lento

delle onde del mare

arriva

sulla sabbia calda

per voler del sole

nel mezzo del verde

di Madre Natura

a piedi scalzi

cammino

dinanzi

all'anziana donna

dai lunghi capelli bianchi

mi fermo

la filastrocca mi racconta

con lo sguardo al cielo

tra il canto degli uccelli

il Creatore ringrazio

per il dono più bello che al Mondo ha dato

LA VITA

ANNA

Teneri i tuoi abbracci

sereni i tuoi baci

positivo il tuo carisma

assorbito dal tuo viso

incantato resto a guardarti

con il mio sentimento

attraverso gli occhi tuoi

raggiungendo il tuo intimo

con i miei odori

per donarti per saper certo

tra l'auspicio dell'Arcobaleno

metà del mio Amor

l'altra metà poco la volta

senza consumarlo

sino all'ultimo mio respiro

A CHI ASPETTA

La nave dei desideri

è salpata

dal porto infinito

lieta notizia

porterà

a chi aspetta

e mai si arrenderà

ANGELA

Amore che non fu perduto

non fu vissuto

la bòrea soffiò

dell'Arpa le noti sentii

il tempo

senza prenderlo

guardai passare