afflek

piove piove, piove sul mio sorriso spento sul mio cuore gelato piove,ed il sole non tornerà piango e le mie lacrime si mischiano alla pioggia piango per un amore non corrisposto, per un'amicizia volata via... e sento una mano che sfiora la mia dai ricordi, dal silenzio ingannatore... morire, morire e rivedere il firmato di quell'anno, di quelle giornate, rimpiangendolo... morire, morire fisicamente pur sapendo che il tuo cuore vive per lui... morire, morire col desiderio d'essere vendicati, coscienti però, che ciò non accadrà mai...
per sempre sei tornato, ma dal mio cuore non sei mai andato via sei qui, ma mi manchi il tuo volto mi manca il tempo vuole separarci, e ben presto ci separerà tu mi dimenticherai se solo m'avrai ricordata... io non lo farò mai, vivrai nei miei ricordi, per sempre	la felicità mi donasti la felicità parole non trovai per ringraziarti tu diverso dagli altri io una semplice monetina da poco valore ma tu no, tu una perla nel deserto, pura e difficile da trovare con un semplice gesto rendesti felice la ragazza, la ragazza che da te nulla mai sognava di ricevere era forsetanto importante per te la sua felicità? scopi ne traevi da essa? no,eppure la pensasti, lei era lì,ma tu non eri solo, la folla sparsa era attorno a te... era felice,felice davvero... e solo grazie a te, alle attenzioni che le rivolgevi, al gesto che compisti mi donasti la felicità parole non trovai per ringraziarti
fiore ero un fiore mi custodivi prelibatamente nel tuo libro chiuso ero appassito, ma felice perchè considerato ancora ... caddi dalle vecchie pagine da quel sapore inasprito mi calpestasti involontariamente facendomi diventare solo macera mi cercasti,non trovandomi ti disperasti giacevo ormai avvilito sul pavimento, in attesa di qualcosa o qualcuno che venisse da me a chiedermi scusa...	venticello soffiava un triste venticello d'inverno sul mio cuore, sul mio cuore soltanto... mentre gli altri spensierati gioiavano e godevano il venticello cancellò per un attimo i ricordi, ed io sentivo che potevo anch'io far parte di quella categoria... poi il sole,la fine di quel sogno, l'afa dei ricordi mi perseguita,e non cesserà di farlo. quel venticello abbandonarmi non può più
un amore straripato straripa il mio cuore, straripa d'amore ed una lacrima si posa sulle labbra e pare fresca,novella e la sento scorrere sul mio corpo nudo alla luce del tramonto e par sia il risultato di un amore straripato...	e venne verso me... e venne verso me... non ricordo come... percorse sentieri oscuri, scalò vette altissime, attraversò mari in tempesta... e giunse... e venne verso me... come un cavallo furioso... attraversò il mio corpo, la mia anima, il mio cuore... era proprio lui... quell'essere meschino che catturò i miei pensieri, la mia mente e che stravolse la mia quieta vita
vive per te eri stato la speranza l'ossessione il sogno proibito ora sei la luce di un cammino di quel cammino che è vissuto di speranze, di ossessioni, di sogni e che vive tutt'ora vive per te: del tuo sguardo del tuo sorriso, della tua felicità non tradirlo, conducilo sino alla fine della tua esistenza non farlo soffrire, ha già sofferto	un sogno ero una stella e come ogni stella quando cado muoio, ero ancora in vita, ma sapevo che prima o poi sarebbe giunta la mia sorte. esplosi,mi frantumai e caddi dal cielo. tu, sola al balcone mi notasti, chiudesti le palpebre e pronunciasti un unico nome,il mio tardi ormai,troppo tardi... potevo rimanere solo un sogno per te

piove	IL II MAGGIO	per sempre	la felicità	venticello
fiore	un amore straripato	e venne verso me...	vive per te	un sogno