poesie 1 - 2
AMICA | La luce di un bambino | Ti ringrazio Signore | Pace e Amore | Mamma | L’Eterno Amore | Mistero di Dio, Mistero dell’uomo |
Aiutami a volare | Prendimi per mano |
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Amica,
condivido la tua sorte, ti
contengo nella mia vita, gioie
e dolori e
quant’altro tu vivrai, affidati
a me e
io mi confiderò con te. Amica,
amorevole presenza, sincera
consigliera, la
tua vita, al servizio degli altri, è
una costante preghiera. Amica,
dal volto solare, un
raggio di luce nel mio cammino segnato
dall’oscurità della
mia cecità. Ma
è la tua amicizia che mi conforta; della
tua benevolenza non posso fare più senza. E
qualsiasi cosa mi accadrà,
ora io lo so, le
montagne più alte scalerai, le strade più impervie percorrerai, le
preghiere più sublimi al Signore eleverai, perché
il tuo cuore è grande è
grande assai. E’
un cuore che trabocca d’amore, quell’amore,
la cui sorgente è nel Signore; è
un cuore che ha donato e ancora dona, un
cuore che ha sofferto e ancora soffre. Ma
è un cuore ricolmo di speranza, ricolmo
di fortezza,fiducioso e consapevole che la
vita non è solo stoltezza. La
vita è soprattutto un dono, meraviglioso
dono del Creatore; nessuno è qui per caso, e,
per averti creata, io ringrazio il Signore, perché la tua vita ora, è nel mio cuore
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Ti ringrazio Signore Ti
ringrazio, Signore per i doni che elargisci alla mia vita, proprio
a me misera creatura, immeritevole
della tua bontà, poiché
fragile e debole di natura. Ti
riconosco come il mio Salvatore,il Figlio di Dio, ma
il confine fra il bene e il male l’ho oltrepassato anch’io.. Triste
e contrito è il cuore mio, sono
ai piedi della tua Croce e
come un giorno lo fu tua Madre, addolorata e piangente, il
viso tuo osservo sofferente.
Il
bene è bene, il male è male: non
sempre l’ho compreso, mi
son messo al posto tuo, il
mio peccato è di autonomia morale! Alla
tua misericordia affido i miei peccati Li
prendi nel tuo cuore, li
trasfigurerai e dal profondo delle viscere mi rigenererai perché
sei lento all’ira e grande nell’amore: io
son preziosa agli occhi tuoi nella gioia e nel dolore. Infinita
è la pazienza del Signore: è
la pazienza di un padre, che il ritorno del figlio Attende
con amore e, per
quel figlio perduto, Fa
ammazzare il vitello migliore. La
mia lode elevo a Te, Signore mio, la
tua misericordia, immane e sconfinata, si
eleva nel maestoso cielo, sulla
Terra e l’universo intero. La
tua misericordia ti ha inchiodato sulla Croce: <Vi
attirerò tutti a me> ci
hai sussurrato con fioca voce. E
su quella Croce ci hai lasciato una grande lezione d’amore, da
quella Croce, sublimi parole hai pronunciato: <Padre,
perdona loro perché non sanno quel fanno>. Da
quella croce di dolore Tu ci hai perdonato!
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Pace e Amore Pace
nel mondo, ma prima pace nel cuore. Una
pace che non implica timore, è
una pace che richiede gioia e amore. E
il vero amore è liberante, il
vero amore non è opprimente o pesante. Il
vero amore lascia spazio e libertà. Il
vero amore è per l’eternità.
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MammaMamma,
guardo i tuoi occhi, vi
scorgo una luce, riflesso d’eternità. Una
luce intensa illumina quel viso, che,
seppure affaticato e stanco, è
reso più bello ancor dal
tuo dolce sorriso. Mamma,
prezioso dono del Signore Per
il Figlio suo e per ogni bambino; massima
espressione dell’amore puro e genuino. Mamma,
angelo che illumina la vita mia: in
te l’eterna giovinezza; con
te mai assaporerò il dolore e l’amarezza. Perché
il cuore di una mamma È
come un pozzo profondo, profondo assai, e
solo amore, amore, amore tu
figlio attingerai!
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L’Eterno Amore Ti
amo e ti adoro Signore mio, condivido
con te il respiro, l’anima,
il cuore, perché
tu solo sei l’Eterno Amore. L’Eterno
Amore che ci ha creato, l’Eterno
Amore che ci ha salvato: un
Amore che non è imposizione, poiché
è un amore che chiede collaborazione. Signore,
Eterno
Amore, Atto Puro, Causa
della vita mia; una
vita amata, una vita partecipata. Ogni
vita per te è preziosa, perché
nasce dall’energia tua creatrice
e portentosa. Ogni
vita nasce da un eccesso amore, perché
la vita è tua, è
la vita del nostro Creatore.
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Mistero di Dio, Mistero dell’uomo Uomo,
canna che pensa, sei
un debole fuscello, che il vento, se
un po’ più forte, repentinamente
spezza. Eppure,
immane è la tua grandezza: sei
l’orgoglio di Dio, il
capolavoro del suo progetto di salvezza. Uomo,
lavorato con le mani del
Creatore, dalla
terra tratto, debole,
fragile, caduco e
facile al livore. Ma
eccelsa è l’opera del Signore: non
solo fragilità, non solo umanità; è
sceso su di te e
ti ha donato la sua divinità. Divinità
gratuita, divinità partecipata, ma
attaccato a lui devi rimanere, come
i tralci alla vite, senza
mai temere. Nelle
narici il Suo soffio divino: <<
“Ecce homo”, sei cosa molto buona. Umanità
e divinità ti ho donato, ora
vivi; nomina il CREATO.
Tutto fà per amore; rendi
gloria al tuo Signore. L’opera
prima a te ho affidato, la
tua grandezza sta nel tuo pensiero, il
bene è in te, ma il male è
appena dietro di te, scegli,
decidi, agisci sempre per
amore vero>>. Ma
tu uomo, quel confine, quel limite imposto
Non l’hai rispettato; onnipotente
non sei, ma debole fuscello, che
sebbene della creazione il più bello, di
male ti sei permeato. Mistero
di Dio, suo progetto nascosto: amare
l’uomo sempre, ad ogni costo. Mistero
dell’uomo amato da Dio: cacciare
Dio e dire “io, io, io,””
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Aiutami
a volare
Aiutami a volare oltre me stessa e ti aiuterò a raggiungermi oltre i confini del tempo e dello spazio. Aiutami a volare per trascendere me stessa, e poter contemplare con gli occhi del cuore, le meraviglie racchiuse nell'anima mia, scrigno intimo e segreto, mio rifugio, mia letizia. Aiutami a volare oltre me stessa, ti aiuterò a raggiungermi oltre i confini del tempo e dello spazio. E, finalmente giunti nella dimensione dell'eternità i nostri sguardi s'incontreranno, per un attimo solo i nostri destini si uniranno, e,
caricati di nuova energia,
ritorneremo alla vita.
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