Devis Busetto 

 

molte domande  Un senso di tenerezza  silenzio un soffitto
da me un odio mi pervade  un piacere ho trovato sguardi di persone 

 

molte domande per un'infante

  e nessuna risposta

  che non quella di se stesso

  mille paure

  paura di morte

  paura d'amare

  ma nessuna risposta

  che non sia quella

  di una stanza buia

  un pianto

  e tanta voglia

  ma nessuno attorno

  a cui poter domandare

  perché segno di capire

  non danno

  tanto odio e rancore

  odio che si porta

  ma odio che nulla è

  se non amore

Un senso di tenerezza

  che arriva al cuore

  un sorriso che appare

  rumori di vita

  rumori reali

  che ti fan capire

  d'esser speciale

  special perché

  sentir tu puoi

  e senso darai

  a ciò che prima

  apprezzar non sapevi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

silenzio



  
silenzio pungente

  voci

  voci di coscienza

  certezze

  incertezze

  paura

  ho paura

  chiudo gl'occhi

  il buio

  nulla cambia

  se non il buio

un soffitto io guardai

  non so quanti oramai

  ma in un soffitto io mi ritrovai

  in quel soffitto

  dove di me c'è tutto

  in quel soffitto

  dove io posso raccontare

  perchè lui può sol ascoltare

  e ben pochi lo san fare

  e se in me c'è voglia di parlare

  allora guardo in alto

  e vedo sempre

  quel soffitto

  dove potermi rifugiare

 

 


  da me

 
 nasce il bisogno innato

  dell'esser ascoltato

  dell'esser accettato

  ascoltato non con orecchie

  ma con mente

  accettato non con figura

  ma con coscienza



  da me

  nasce il bisogno innato

  di veder lo sguardo

  d'occhi di vita

  d'occhi che di fine non c'è

  perché fine non è

  se non ciò che da te

  limite è dato

  ed è per questo

  che può esser varcato



  ma pur voglia di dire

  voglia di raccontare

  perché sol così

  il me stesso sarà arrivato

  in quel luogo

  che ha sempre sognato


un odio mi pervade

  e il rancore

  il rancore del passato

  di ciò che son stato

  di ciò che ero

  eppure quell'odio

  quel rancore

  nulla è se non amore

  ma non capiscon

  ciò che dico

  di paura non devon

  una cosa io chiedo

  non abbiate paura del mio credo

  perchè se continuar voi andrete

  del mio odio

  fine non vedrete

  perchè anch'esso è parte mia

  e se capir voi vorrete

  del mio odio conoscer dovrete


 

 

 

 

 

 

 

 

 

un piacere ho trovato

  d'amicizia ho capito

  quel qualcosa che ha cambiato

  il mio dubbio ha squarciato

  il dubbio del non esser amato

  e da ciò io ho capito

  che d'amor io son formato

  perchè il sentirsi accettato

  per ciò che si è dato

  ti rende appagato

  non ti senti più obbligato

  a nasconder ciò che è stato

  anche se capir loro non sanno

  ascoltar voglia hanno

  ed è per questo che io ringrazzio

  tutti coloro che mi han dato

  questo amore innato

  di una cosa mi pento

  di non esser ancora pronto

  ma non più paura come prima

  qualcuno in cui creder ho trovato

  perchè in loro veder posso

  veder un'indomani

  ma un'indomani non più solo

  un'indomani d'esser fiero

sguardi di persone

  persone che soffrono

  che lottano

  che vivono

  anche se facile non è

  e pur riescono

  e persone che di falso hanno

  che se potessero

  portar via tutto farebbero

  perchè ciò di cui a cuor hanno

  è solo se stessi

  avvolte mi chiedo

  il perchè di tutto

  il perchè di questi due lati

  ma tanto a che serve

  nulla cambia

  l'amore muta

  ma l'odio rimane

  se diverse sono

  è sol perchè di vita diversa han avuto

  se invertir noi potessimo

  un dubbio mi pervade

  se le cose cambiar potrebbero

  ma non credo

  perchè ciò che noi siamo

  è sol e soltanto

  ciò che vediamo

 

 

Home page  |  L'autrice del sito  Le pagine del sito     

          |