E in un momento ho perso l'amore | ||||||
Inconsueto pensare | CADONO I SIPARI DELLA RAZIONALITA' | SEI LA MIA ILLUSIONE | Ho rivissuto | L'amore... |
L'amore L¹amore, fattelo dire è una colossale fregatura, altro che le offerte 3x2 che poi risultano essere delle grosse boiate e che comunque almeno quelle riesci ancora a pagarle poco! Fin da quando sei piccola ti raccontano del principe azzurro che sguaina la spada per accorrere in tuo aiuto, un principe azzurro biondo occhi azzurri, con il suo cavallo bianco che già ti fa' sognare l¹amore plateale, il castello e gli uccellini che cantano sugli alberi. L¹amore in principio è sempre così, ti guardi allo specchio e vedi cuoricini al posto degli occhi, cammini per strada e anche gli immensi palazzi che ti circondano sembrano essere vallate fiorite,perfino l¹odore dei camion che si fermano ai semafori per farti passare sembrano avere il profumo delle rose appena colte, le mille attenzioni, gli infiniti messaggini e il cuore che batte all¹impazzata quando lo vedi manco dovessi morire di lì a poco di crepacuore. Per non parlare delle ore che l¹amore ti porta a passare davanti all¹armadio, "questo è troppo lungo, questo troppo fatiscente", manca solo che ti metti a parlare con la camicetta che non si deve sgualcire che siamo a posto. Tutto sembra perfetto, lui sei certa è quel principe azzurro che tanto sognavi anche se al posto di un cavallo bianco ha una rumorosissima macchina, ma che importa dei castelli lui ti chiama principessa e che altro importa se alla fine non hai una pesantissima corona in testa! Il tempo passa e ti senti al settimo cielo, vivi sulle nuvole bianche circondate dal sole e la mattina devi perfino stare attenta a non cadere dal letto e poi i giorni diventano attimi e le ore lontano da lui mortorio. Le donne sono prede e gli uomini cacciatori, chi avrà mai inventato questo detto? Non lo so, so solo che io gli uomini li definirei non tanto cacciatori ma piccoli ragnetti che telano la loro ragnatela, e le donne, le donne non durano un giorno ma sono come le farfalle e quando cadono nella ragnatela è bella che fatta! Non ci sono più i bacini ripetuti via sms ogni mezzora, e non ci sono più neppure le mille attenzioni ricevute il giorno prima, e le frasi sdolcinate che ti avevano fatto credere di aver trovato un poeta? Le puoi solo ritrovare una volta caduta nella ragnatela nei baci perugina, e da lì capisci perché una volta al mese ti diceva che doveva andare dal dentista, una carie in più o in meno che importa, lo scopo giustifica i mezzi. Ebbene, quando cadi nella trappola non te ne accorgi, sei troppo felice e le fette di salame negli occhi ti fanno vedere solo quello che il tuo smisurato amore ti fa' vedere, lui il suo splendore... anche i piccoli indizi simbolici sembrano non importare, altro che sesto senso femminile, io lo chiamerei il rincoglionimento femminile! Comunque.. quando ti rendi conto che colui che colui che ti sta' accanto non appare più il principe azzurro è troppo tardi, sei diventata ormai un¹abitudine, come una partita di calcio per intenderci, anzi meno perché quando ti vede ormai non esulta più come quando è allo stadio e segna il suo giocatore preferito. Le prime cose per cui ti accorgi che l¹uomo che ami si disinteressa a te sono essenzialmente due, la prima è che non gli e ne può fregar de meno di dove sei, basta che quando esce con i suoi amici non lo chiami e la seconda, la peggiore, è che non si fa' più la barba e quindi ti tocca sopportare una foresta amazzonica che non ha alberi ma cespugli che pungono senza preavviso, altro che la canzone di Gino Paoli, quando sei qui con me questa stanza non ha più pareti ma alberi, ma magari avesse le pareti, qui sembra di lottare con arcieri e kamikaze! Insomma, ti ci vuole un mesetto per farti ricresce le unghie con cui potrai lottare, è già perché a furia di non accettare la situazione hai iniziato a prendertela perfino con te stessa, "cosa ho fatto di male o cosa non ho fatto per evitare di arrivare a questo punto", ma al diavolo, mica è colpa tua se ti hanno schiaffato videocassette e libri quando eri piccola di biancaneve o cenerentola, e mica è colpa tua se ti leggevano i libri di Andersen per farti addormentare dove il finale puntualmente guarda tè era a lieto fine, ed ancora, forse si lì è un pò colpa tua se ti sei vista e rivista fino alla nausea Pretty Woman sognando anche tu il tuo Richard Gere che saliva le scale di casa tua e ti salvava o che ti svegliava dolcemente la mattina mettendoti la sua carta di credito in mano, o che tornando a casa ti faceva la sopresa di portarti dall¹altra parte del mondo per vedere una drammatica strappa lacrime storia d¹amore liricamente cantata. Insomma finalmente ti accorgi che l¹amore è una grossa fregatura , ma con la F non maiuscola di più! E non ti preoccupare perché tanto prima o poi anche se riesci a liberarti da questa ragnatela ci sarà un altro dolcissimo ragnetto che ti attirerà nella sua trappola, e tutta questa avventura verrà dimenticata, si ma per darne il via ad un¹altra clamorosa bufala che rappresenta l¹amore. Ma che ci vuoi fare, se l¹amore esiste fin dai tempi dei dinosauri ci sarà un perché no? Ma questa è tutta un¹altra storia... Ti darei la mia cultura, la mia inteligenza e la mia stessa anima se solo ilmi cuore mi permettesse di amarti
|
|
Gloria di un amore
|
E in un momento ho perso l'amore,
la poesia, la follia, |
Sei
l'incomprensibile,
l'inevitabile,
sei l'amore nell'inaccettabile realtà,
sei tutto,
il fiore più bello fra i belli,
la stella più luminosa nelle notti stellate,
il tutto senza te equivale ad un nulla
che spaventerebbe anche i più soggetti alla ragione,
un nulla inimmaginabile, poiché infinito,
mai conosciuto e mai vissuto,
mentre con te, con la tua presenza
quel medesimo nulla
sarebbe tutto ciò che vorrei per una vita,
non potrei desiderare nient'altro di più dolce,
di più amabile e più prezioso di te,
non potrei e sarebbe inutile farlo.
Sarai per sempre nei miei pensieri,
i nostri ricordi mi renderanno felice
quando le mie notti insonni renderanno
i miei silenzi inaccettabili.
Ti amerò profondamente,
quando per averti accanto scriverò di te,
odiarti non potrò mai, o forse si,
ma bada bene il mio odio sarebbe un odio pieno d'amore,
resterai per sempre così come sei adesso,
il mio pensiero felice
l'unica persona che al mio fianco mi farà
distruggere il piedistallo in cui vivo,
dimenticare la mia filosofia,
la mia arte e soprattutto,
vicino a te la mia poesia verrà annientata
da un'incomprensibile emozione
che le parole potranno
solo sottovalutare,svalutare, e farlo non oserò mai
custodirò quell'emozione nel mio cuore gelosamente
e la riterrò te lo giuro,
la più bella poesia letta, desiderata o vissuta
che potrò mai scrivere o provare.
BACIO
Gioire
di un bacio,
soffrire per la lunga attesa della sua realizzazione.
SENZA
TITOLO
Ed
un gabbiano ti terrà compagnia
mentre ammirando le onde di un mare ti mancherò,
ti starà vicino quando pensandomi non mi ritroverai accanto,
ti amerà e ti riamerà quando per molto tempo non potrò più fare io.
E
l'immenso che mi circonda sembra
infinito,
sembra che il tempo si sia fermato per rassicurarti de mio amore,
l'amore che come ieri
mi lega smisuratamente ad un orizzonte lontano,
percepibile solo con i sensi, con i ricordi,
ma che ancora cerco e ritrovo pensandoti.
Ed illumino il mio presente che mi attende e che temo con ardore,
ripenso a quelle onde
e mi rallegro di quello che ho vissuto senza averti avuto accanto,
altre persone hanno preso il tuo posto,
altre illusioni mi hanno tenuto compagnia,
ma quella di amarti resterà
per sempre la migliore.
Poeticamente
inizierò a pensare a te
come ad un ape
che si è posata sul mio girasole,
sciocco il mio volerti trattenere oltre,
sò che fra poco te ne andrai,
sò che fra poco un'altra ape prenderà il tuo posto,
ma non ha importanza,
non avrà importanza l'averti perso,
solo, solo avrà importanza l'averti incontrata,
l'averti amata,
l'aver vissuto con te l'illusione di una vita,
l'averti vista andar via a malincuore,
ma con la speranza
che tu possa essere per sempre libera
come libera ti ha reso il mio girasole.
Inconsueto pensare
Ho corso tanto,
ho lottato talmente tanto per i miei idealismi che
fermandomi non ti ho più ritrovato al mio fianco,
ho iniziato a pensare a quando ti avevo perso,
ma non me lo ricordo.
Forse in quella spiaggia mentre
ascoltavi inutilmente quello che cercavo di dirti,
forse al telefono, quando tra una battaglia e l'altra
ti chiamavo più per abitudine che per amore,
ti ho perso e me ne sono resa conto solo dopo anni,
quando finalmente mi sono fermata a pensare a cosa è servito,
a cosa è servito lottare, correre viaggiare,
vedere immense albe ed infiniti tramonti,
a cosa è servito lottare se non mi
sono neppure resa conto di aver perso l'unica cosa per cui valeva lottare,
se non mi sono resa conto di averti perso,
di aver perso quell'amore che sembrava essere invisibile
ma che rappresentava quella forza vitale che mi dava il coraggio
di guardare quegli orizzonti così lontani e così difficili da raggiungere.
E' passato tanto tempo ed è impossibile tornare indietro
tutto cambia e con lui anche noi,
continuo a correre come allora alla ricerca di chissà quale verità,
ma ho imparato anche a fermarmi per apprezzare quello che ho,
e questo lo devo solo a te,
ho imparato ad apprezzare quei silenzi che cercavi tanto di farmi ascoltare
e non mi rammarico più di averti perso,
era giusto che accadesse,
non credo di aver mai lottato abbastanza per farti capire quanto eri
importante per me,
ma questo oramai ben poco importa,
spero che tu possa aver trovato in questi anni quell'amore che io ho potuto
solo provare per quegli orizzonti che ancora stò cercando.
CADONO
I SIPARI DELLA RAZIONALITA'
E le nostre onde si sbattono e si dimenticano quasi fosse un gioco
a cui ormai siamo destinati per incoerenza,
ed i sentimenti nella razionalità della mia mente restano l'unica cosa
irrazionale
che ancora i libri non sono riusciti a spiegarmi,
ma sorrido se penso che in questa mia irrazionalità
questa volta c'eri anche tu,
se questa volta la razionalità è sfuggita ad entrambi
come se non volesse disturbare la poca libertà
che ci è stata concessa sfuggendo per pochi istanti
da una vita che apparentemente sembra perfetta.
Molti hanno provato a definire l'amore,
molti hanno supposto teorie e hanno scritto trattati
del perchè esista questo sentimento, ma nessuno c'è mai riuscito,
e di certo non sarò io la nuova vittima di questo ragionamento,
mi è bastato sapere nell'averti visto che
anche se il tempo cambia e con lui cambiamo anche noi
c'è sempre qualcosa che può rimanere immutato e quello
è proprio l'amore che nonostante tutte
le pozioni magiche inventate ed esistenti
non può essere alleviato da nessun tempo,
da nessuna realtà, da nessun soggetto che
al tuo posto mi sarà da musa ispiratrice per la mia poesia.
Ho
rivissuto momenti in cui creduto che
l'amore potesse significare
l'unica ragione di vita...
Dio quanto mi illudevo di poter amare eternamente,
la follia di quell'amore che mi faceva toccare le nuvole con un bacio,
di quegli istanti che avrei voluto durassero per sempre,
di quelle lacrime che avevano valore più di quanto abbia mai potuto valere
un quadro di Van Gogh, a quegli sguardi che facevano fermare il tempo e
che facevano allontanare la paura di quella solitudine
che accanto a quell'amore sembrava non esistere...
ricordo quanto era folle guardare un'onda e
pensare che sarebbe durata per tutta la vita,
che mera illusione, ne avrò viste milioni dopo quella,
ma ci sono onde che non si scordano facilmente...
e quell'onda era un angelo che sembrava essere sceso solo per baciarmi,
solo per farmi scoprire che emozione può provocare l'amare,
un turbinio di sensazioni che non si possono descrivere,
un sentimento inestimabile, qualcosa per cui vale
la pena perfino di morire...
Ricordo quell'angelo che mi accarezzava e
che mi faceva danzare con le stelle,
ricordo quella fata che mi ha fatto conoscere il mondo oscuro e pazzo
che muta con il cambiare delle stagioni,
ricordo perfettamente tutto ora... ora che invano ho cercato
di dimenticare e non sò il perchè,
ora ripensando a quell'amore mi rammarico di aver perduto l'emozione
che può procurare un illusione...
SEI
LA MIA ILLUSIONE
Il solo pensiero di vederti mi fà rabbrividire,
mi piacerebbe tanto tornare indietro,
a quando da piccola il primo appuntamento mi faceva mandare in estasi,
quando il cuore batteva senza alcun motivo apparente,
era bello sentirsi inebriare da sciocche emozioni
che vibravano e giocavano con il cuore,
ora è tutto diverso, ci siamo troppo abituati,
ma ricerco quelle sensazioni non sai quanto
in questo momento, mi piacerebbe tanto
non dover pensare al domani, ma pensare
solo che ci sei oggi, che con i tuoi messaggi
mi rendi felice, senza dovermi preoccupare di
che cosa fai quando non sei con me e
altre mille preoccupazioni che alla nostra età sono
più plausibili... mi piace essere libera
di decidere chi amare,
amo la mia libertà più di quanto potrei amarti,
difetto o pregio odio sentirmi soffocata
da un sentimento che darebbe solo gioia se
solo riuscissimo ad apprezzare di più,
sei un 'illusione in questo momento che mi
accarezza dolcemente e vorrei che tu
rimanessi così ancora per tanto...
senza troppi obblighi potrei amarti se
potessi capire almeno un millesimo di me,
non mi importa che tu riesca
ad ascoltare i miei silenzi, che tu riesca
ad apprezzare i miei pensieri, solo...
solo vorrei che mi guardassi ,
perchè quello che vedi è tutto quello che in fondo posso
offrirti....
L'amore...
condanna a morte di cuori volubile e silenziosi che vagano nella notte alla
ricerca di stelle che fanno vibrare i più piccoli sensi da noi
posseduti,
stelle che si tramutano in occhi lucenti che vengono ammirati senza parole e
senza troppa razionalità,
amarezze troppo inconscie che ti fanno perdere il senso di quello che stavi
cercando..
Onde lontane da cui ti lasci trasportare per ritornare dove lo avevi amato e lì
vegetare come un granellino di sabbia aspettando che ritorni
con le sue stelle e che ti porti chissà dove,
in un mondo all'interno del reale, dove anche uno sguardo
ti può riportare a vedere tramonti e dove il poterti svegliare con la tua
chimera
può sembrare la compensazione di attimi infiniti di attesa
per non averlo potuto avere accanto quanto più ne avevi bisogno..
Folle debolezza umana questo sentimento che fà apparire eterno il momento
in cui ci abbandona e che ci fà correre come una moto in libertà cercando
di allontanarci dall'idea di non poterne fare a meno,
ritornare al punto di partenza ed accorgersi che ciò che ci ha tenuto compagnia
in quegli attimi di pura follia è il vento che ha accarezzato pensieri
troppo facili da spiegare, troppo difficili da dimenticare,
Come il ricordo di una vita passata assieme che sembra in assoluto il
piedistallo
di una felicità che scappando in altre situazioni si potrebbe solo sognare,
misera consolazione cercare amore dove non si può trovare..
Ma che sollievo l'aver provato qualcosa che tante ombre non possiedono,
la capacità di amare, la capacità di soffrire e di lottare costantemente
per quello a cui più si crede senza allontanarsi troppo dalla realtà,
respiro vitale che rende questa vita terrena degna di essere vissuta con tutte
le forze,
unica vera ragione ancora esistente per continuare a correre freneticamente in
cerca di
quell'amore stabilizzatore dei sensi che può donarci l'unica e vera felicità
che
l'essere umano potrà mai vantarsi di possedere
Home
page
| L'autrice
del sito
| Le pagine del sito