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In
una isola in
mezzo al mare,
tra gli scogli e le balene,
vive un vecchio imperatore,
che comunista lui rimane.
Per passare la giornata,
dimenticando di mangiare,
qui si fa una risata,
e si ritorna a ballare.
Se poi viene da lontano,
dall'altra parte della terra,
un giovane italiano ,
per cercare una perla,
questo luogo si trasforma,
e ritrova nuova vita,
che da tempo riposava,
su quest'isola proibita.
Ma se il nuovo sconosciuto,
è un tipo sprovveduto,
e non calma i suoi amplessi,
lasciando liberi i sessi,
ecco allora si ritrova,
come quando è partito,
con una moglie tutta nuova,
e un anello in più al suo dito. |
Fantasia
Fra
monti,vallate
cime innevate,
nacquero leggende,
di principi e fate,
di orchi,di gnomi,
castelli incantati,
di streghe cattive,
di perfidi maghi
e terribili draghi.
Nell' illusione di quel momento,
arriva nel vento senza paura,
quel cavaliere vestito d'argento,
con il suo destriero e l'armatura,
cercando la donzella
che il suo cuore ha stregato,
nella notte dei tempi,
di un lontano passato.
Come in ogni storia,
e' sempre gradita,
viene l'amore
a guerra finita.
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Luna
nascente, luna dorata,
raggi splendenti nella vallata,
sotto quegli alberi nella radura,
io mi innamorai di una bella bruna,
con i suoi occhi pieni d'amore,
mi dimenticai delle mie paure.
Ma l'emozione e' naturale,
sia nell'uomo che nell'animale,
e rimasi così bloccato,
come una statua di granito.
Dopo il primo smarrimento,
ritrovai concentrazione,
riprendo tranquillamente,
in mano la situazione.
Iniziando a parlare,
per quel primo contatto
mi ritrovai innamorato,
come mai mi era successo,
dolce la sua voce,
soave quel suono,
come un canto d'usignolo.
Ma un incontro cosi bello,
non poteva continuare
per la forza dell'amore
che era pronto a sbocciare,
mi sentivo fortunato,
di un incontro come quello,
ma, ahimè era un sogno,
di quell'estate in riva al mare,
in un bagno di sudore,
sotto l'ombrellone.
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Piccola
e fragile,
donna di Albania,
grandi doti tu possedevi,
in quel corpo pieno d'amore,
donando a tutti il tuo cuore.
Le sofferenze non ti spaventavano,
al contrario, era una benedizione,
aiutando gli altri,
nel nome di nostro Signore.
Tutti ti volevano bene,
tu, non imponevi il tuo credo,
ma li esortavi a pregare per il loro,
che con il suo genio come pochi,
ha unito le distanze,
e le parole della gente,
in un grande stadio,
che si trova all'interno,
della sua ..........
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Piccolo
fiore,
di un mondo incantato,
la tua purezza,
alla vita hai donato,
il tuo sacrificio,
rimarrà inalterato,
nei secoli dei secoli,
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In un lontano passato,
fra mito e magia,
nelle capanne di paglia,
si ascoltava al sicuro,
un suono rituale,
di un antico tamburo,
usato dai popoli,
che ormai sono istinti,
danzando per idoli,
in antichi dipinti.
Un oggetto ancora usato,
e nel moderno ancora suonato,
che il tempo non ha rovinato,
per ritmare la nostra vita,
con il TAM TAM ,
di una musica antica.
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Il
sole e la luna,
la terra e la vita,
l'uomo e la natura,
binomi perfetti,
di una storia infinita.
Il seme che nasce,
in una unione d'amore,
e' un desiderio che cresce,
per un futuro migliore.
I bambini sono uniti,
in un abbraccio d'amore,
in un mondo che vive,
con la gioia nel cuore,
sono boccioli di rose,
in mezzo alla neve.
Le stagioni avanzano,
in un ritmo costante,
i fanciulli che crescono,
sono un futuro importante,
danno un senso alla vita,
speranza gradita,
cercando nell'uomo,
quella liberta' ambita,
che nel nostro passato e' stata tradita.
PACE
SULLA TERRA
ADDIO ALLA GUERRA!!!!
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Ricco
eri tu,
di buona famiglia,
nel ceto in cui vivevi,
nulla ti mancava,
ma nel tuo cuore,
un nuovo amore sorgeva,
era per quel Dio,
che il popolo adorava.
Spogliato delle tue vesti,
nudo come un verme,
ti ritrovasti, povero tra i poveri,
vestito di stracci,
a piedi nudi,
calpestando quei sassi,
Prima da solo insieme al tuo Dio,
poi pian piano,
con nuovi fratelli,
tu costruisti la tua chiesa,
sulle rovine di un monastero
per imparare alle persone,
la conoscenza della religione,
dove ogni singolo e' importante,
anche il povero che non ha niente.
Anche gli astri erano importanti,
lui li amava come nessuno,
chiamando ognuno,
con il loro nome,
sorella luna, fratello sole.
Ma francesco nel suo piccolo,
ha voluto ricreare,
dove GESU' CRISTO era nato,
in quel povero casolare,
riscaldato sulla mangiatoia,
da due umili animali,
un bue ed un asinello,
che gli diedero quel calore,
per non farlo congelare.
Oggi tutti, hanno un presepio,
ma questa tradizione,
serve a ricordare,
la nascita del Messia,
grazie a SAN. FRANCESCO
che nel passato ha dato il Via.
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Il
14 Febbraio è festeggiato,
ad un santo dedicato,
protettore dell'amore,
che nel tempo è diventato,
per la bontà del suo cuore.
Rose Rosse si regala,
per la donna che si ama,
ma il colore può cambiare,
se l'amore è in alto mare.
Ma per tutti c'è un regalino,
nel giorno di ...........
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ATLANTIS
Mitiche leggende,
di tempi lontani,
di un popolo scomparso,
inghiottito dai mari,
Grande conoscenza,
era a loro affluita,
dagl'altri popoli,
di questa terra infinita.
Ma imponente
era il loro forziere,
pieno di ricchezze,
da fare impazzire.
Questo popolo,
nobile e fiero,
pieno d'orgoglio,
del loro sapere,
un maremoto li fece sparire,
lasciando quel mistero,
raccontato come,
un fatto vero.
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Un
uccellino canta su quel ramo,
ed un bambino accarezza,
con la mano la nuda terra,
a cui tutti apparteniamo.
Nel suo cuore non esiste,
ne Odio,
ne Rancore,
ne alcun Dolore,
ma tanto, tanto amore.
Il suo sangue è perfetto,
non ancora contagiato,
da tutti i veleni,
che noi cattivi abbiamo seminato,
distruggendo il nostro passato,
senza pensare a lui nuovo nato.
Piccolo bimbo fragile e indifeso,
messo al mondo in un atto di amore,
ma abbandonato ad un crudele destino,
vivere in un mondo,
porco e assassino,
senza un'arma da usare,
contro questo animale,
assetato di carne e di sangue,
pronto ad uccidere quel....
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Vita
perduta,vita troncata,
e dal ricordo dimenticata,
per ogni vita che si abbandona,
nuovo dolore rimane nel cuore,
ma la paura non ti deve bloccare,
da quel trampolino ti devi lanciare,
in quella sfida mai finita,
che in fondo e' la tua vita.
Tu che credi nel tuo futuro,
con i piedi attaccati al suolo,
non guardare nel tuo passato
non troverai nessuna risposta,
ma solo tanto fumo,
da lasciarti l'amaro in bocca.
Vivi la vita al meglio che puoi,
ma non lasciare alla nostalgia
possa portare nel tuo cuore
un ulteriore grande dolore.
Pensa all'amore come unica via,
per superare ostacoli nuovi
che troverai lungo la strada
non avendo nessuna paura
con l'esperienza da te vissuta.
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Piccolo
fiore reciso,
il tuo amore appena sbocciato,
in un denso fumo è sparito,
tradito senza speranza,
nell'amore per un'altra,
che il tuo posto a preso,
nel cuore del tuo amato.
Giovane figlia,
non lasciare entrare,
nel cuore la nostalgia,
reagisci al dolore,
con tutta la passione,
la speranza e l'ardore,
questa è la strada giusta
per un nuovo un grande amore.
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Stella di mare che nell'acqua vivevi,
nella distesa di sabbia tu ti muovevi,
vivendo felice nel profondo del mare,
senza pericoli da affrontare.
Ma un brutto giorno,
in pieno autunno,
una forte mareggiata,
sulla spiaggia ti ha gettata,
in balia di un mondo così brutale,
che ti ha fatto morire,
lontano dal tuo mare.
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In
te l'amore,
in te il desiderio,
di una vita migliore,
non di restare sempre,
legato a quel mondo del passato,
che alla fine ti ha portato,
alla presenza di chi,
ti ha......
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Giovane
eri tu,
ma il tuo io era cosciente,
di una vocazione a Dio onnipotente.
In te adolescente,
cresceva la passione per la religione,
futuro a te legato,
che ti avrebbe portato
a essere nel mondo
il Papa più amato.
Negl' anni il tuo modo di fare,
rimase sempre uguale
aiutando tutti con umile passione
di chi e' venuto al mondo
a dare una mano senza fare rumore
ma con devozione a nostro Signore
parlando quella lingua conosciuta
da tutti gli uomini della terra
con parole di pace e di fratellanza
raggiungendo le coscienze
di quei potenti signori
che delle guerre sono sostenitori.
Le sue sofferenze
non furono un peso
per quel Papa così sincero,
che credeva negli uomini
di questa terra,
sempre alla ricerca di fare la guerra,
senza mai guardarsi indietro,
per vedere il loro passato
e la distruzione che hanno lasciato.
Fino alla fine lui ha combattuto,
donando alla terra tutto il suo aiuto
per questo ancora oggi viene onorato
e da molti popoli ricordato
sempre e solo
come il ........
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Bella
dolce e affascinante
questa è la tua ragazza, sbarazzina
e intrigante, un pochino possessiva
ma è così che la volevi nei tuoi sogni
più nascosti.
Ma i sogni si fanno di notte
e quando suona la sveglia
ti ritrovi sotto le coperte
in un bagno di sudore
ripensando a quell'amore
che tornerà con te ogni volta
che ti sogni la tua ragazza.
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Cavalca
nel vento quel cavaliere,
il suo portamento è nobile e fiero,
come quel principe dell'antico maniero,
che conquistò quel regno lontano,
dove si nascondeva quel perfido mago,
che il suo amore teneva prigioniero.
Per molti anni tutto fu bello,
con i bambini che giocavano sotto il castello,
ma all'improvviso venne l'angoscia,
perché qualcuno aveva gridato,
e' scoppiata la guerra poco lontano.
Furono anni di terrore, morte e distruzione,
ma come ogni cosa,
prima o poi va a finire,
anche la guerra si andò a esaurire,
Tornò la pace in quel regno tormentato,
e il passato fu dimenticato,
per essere sostituito e mai più ricordato,
dalle grida festose di molti bambini,
che tornarono a giocare sotto le mura,
del castello di quel regno amato.
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Fatover 1-2-3-4-5