Nell’Obolo di Caronte | Spine di angeli amanti | Abbraccio di ginestre | ||
Cuore d’erba | La rondine di Anastasia | La sposa "di Pietro" | Nella casa degli amanti | Salvami con le tue pietre |
Nell’Obolo
di Caronte
Sai .. Non fosse stato per l’’Obolo di Caronte: mai ti avrei riconosciuto ho mia Bianca e Rossa ombra del divino Amore.. Sai … Non fosse stato per l’antica passione di quelle monete: mai ti avrei venduto l’anima mia sul traghetto per l’Acheronte. Poi non vorrei cederti mai l’anima tua nell’Obolo di San Pietro!
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Spine
di angeli amanti
Era l’autunno del 1916, Forse un Angelo apparve nel tabernacolo; Pose Nel calice Un chiarore di stelle; Nel Blu La Vita e la Morte Si amarono: Come io ho amato te… Angelo pieno di spine ; Amante Pieno di Spirito… Altissimo
e Eterno…
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Nel
sole del mattino risplendi
[ eppure un eco di ricordi
ti oscura]. Sulle
catene montuose carezzi
le stelle, [anche quelle lontane] D’affanno
riposi : [eppure c’è pace nel
cuore.] ti
innamori sempre ; delle
margherite lucenti ti
addolori; e
già Paradiso questo
giaciglio che consuma la
stanca materia, [ anche quando
c’è panorama brullo], mentre
fioccano bucaneve. Con
la fiamma del suo cuore colori
l’afflato poetico della
sua Pisticci diroccata; e
vicina ai suoi ricordi consumi
i profumi di
graste di basilico. E
così respiri di incanto:
[anche i suoi bei momenti] Nei
suoi
ricordi c’è “la tua
terra”: oh
mia bella Lucania! |
Arco
Felice
Felice è il mare Felice è l’azzurro. Sotto l’Arco Antico Il Tempio mormora l'eco Degli inseparabili amanti. Pagine scritte Sopra pentagramma celeste. Come sussurra lieta La luna nera Sulle vette del vulcano A Ponente! Felice è anche Dio “Sulla pietra oscura “ Nel punto cruciale Del nodo finale ; La campana di Padre Pio suona Sul quarto gradino Un interminabile melodia di Fa... Annunciandosi… Felici saremo Nel punto d’unione: abbracciati alla sorgente del Santo Vitriol!
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Dal cielo giungevano abbracci di ginestre in fiore; con ali spianate voci di allodole su alberi di lucuma, cantavano il nome del servo di Dio; e negli occhi già limpidi “il cane fedele” ti appare come non mai, tra rose fiorite a leccare nel calice del Graal.
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Cuore d’erba Fosti l’icona azzurrina di un pezzo d’argento stilizzato in gocce di cuore; nel gioco d’amore la vita fu ricamo di bellezza in grandi occhi celestiali. Le tue ali tarpate un florido dolore di passione. Il tuo poema “cantico d’arte” su classico roteare di libellula . Racchiuso in un guscio, l’uomo-Dio; “Il mio uomo poeta”! L’angelo metaforico fu fiamma a dismisura d’amore che compare e scompare nel divino sognare. Così padrone del “Se”… Ti allontani, lasciando il mio cuore come tanti fili d’erba!
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La rondine di Anastasia
Sei venuto da Oriente col petto blu in fuori sotto l'androne di casa ; basso ,basso, nel volo come nera procella, poggiandoti sull'unico fiore di ginestra. Sul balcone fatato mi hai baciata “come
Anastasia”!
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Nella
casa degli amanti Con
te
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Salvami
con le tue pietre |
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