Luciano Rosso 1-2
……..pensieri
e
parole………..
"Pensieri
in rima e parole in libertà"
(testo pubblicato dall'autore)
Vedo
lontano il mio sogno di bimbo dentro
l'azzurro di occhi smarriti piccole
mani che stringono il lembo di
poveri stracci cui sono aggrappati facili
prede del falso pietismo fanno
notizia per pochi minuti vittime
ambite del nostro cinismo che
cerca svago nei drammi vissuti come
si può tornare impuniti a
lamentare mancati guadagni quando
innocenti di niente vestiti stanno
morendo in trogoli indegni quando
un bambino muore di stenti in
una qualsiasi parte del mondo cade
il silenzio, si placano i venti è
il nostro futuro che sta già morendo.
|
Vento
di mare tiepido Sul
volto mio rasato Lascia
la pelle madida Di
un gusto un po’ salato Guardo
con occhio languido il
limpido orizzonte mentre
il sudore gelido imperla
la mia fronte questo
momento magico non
placa la mia sete faccio
uno sforzo energico per
ritrovar la quiete l'ansia
nel petto lacera l'anima
mia stremata come
la mola macina l'angoscia
malcelata ascolto
quell'acqua livida la
sento respirare la
nuova marea gelida qualcosa
dovrà portare.
|
…E
quando la mattina odo
stormir di platani e
dentro la cucina sento
rumor di mestoli l'anima
mia serafica dal
corpo si allontana nell'atmosfera
magica del
sacro mio nirvana sento
il ricordo vivido di
un giorno ormai lontano quando
nel letto morbido tenevo
la sua mano madre
dagli occhi languidi azzurri
come il mare sguardi
talvolta gelidi ma
sempre con amore chioma
di un bianco candido la
giovane età celava spirito
forte e indomito di
gioventù bruciava e
mentre sorella morte la
vita gli strappava e
mentre la Parca infame il
filo suo tagliava sentivo
il rimorso acido salire
dal profondo corrodere
ormai gelido quest'animo
mio immondo l'amore
mio di figlio per
quanto grande sia resta
lontano un miglio da
quello di mamma mia.
|
Attento
uomo In
questo grande circo tu sei il clown Piangi
ridi ama odia Ma
consapevole del tuo ruolo Ricorda
uomo Quando
un clown si crede domatore di tigri Il
comico diventa grottesco E
il bambino non ride più E
senza il sorriso di un bambino Il
circo chiude E
tu non hai più ragione di esistere
|
Qual è l'intima essenza della vita?
Voler rispondere a questa domanda non è, come può sembrare, un atto di presunzione. Infatti soltanto se si trova la risposta si arriva al proprio equilibrio interiore. Nella grande scalinata della vita, per quanto si possa salire, si troverà sempre qualcuno sul gradino più in alto e qualcun altro su quello più in basso.
Mettendo a fuoco questa immagine , come in un quadro del Caravaggio, i personaggi e gli oggetti che sono in secondo piano emergono come per incanto come se i nostri occhi, abituandosi all'improvvisa oscurità, cominciassero a scorgere il paesaggio che ci circonda. Solo allora ci accorgiamo che le scale sono tante e portano in direzioni diverse ed ognuno imbocca quella giusta ma… Quale è veramente quella giusta? Alcune all'inizio sembrano più facili, meno ripide ma poi, durante il percorso, si possono incontrare ostacoli insormontabili innanzi ai quali iniziano i dubbi.
Fino a che punto ci si può spingere per superare un ostacolo? Quali sono le regole del gioco? …Ecco che dal nulla, come per incanto appare………….L'antico codice
L'ultimo
cavaliere è morto e
con Lui l'Antico codice Artù
dimmi… come si può dire
sempre il vero, combattere
i malvagi e difendere
gli oppressi senza
avere su di se la mano di Dio e
tu Merlino parla!… c'è
speranza per l'uomo… Ah!…
se avessi potuto, come scudiero, seguire
il cavaliere per
imparare da Lui… "
l'Antico Codice!!" Ascolta…
questo dunque è "l'alito
del Drago"… forse
è lui la speranza ?…… Ma
Merlino…. il Drago è buono o cattivo?….. (Merlino
risponde) Mio
caro scudiero stai già imparando. Ascolta
il tuo cuore; anche
su di te c'è la mano di Dio. Il
dubbio è la tuo salvezza e
l'Antico Codice riaffiorerà nella tua mente… sei
tu il cavaliere e dunque non sei morto… questa
è la speranza.
|
|
Andiamo per gradi miei piccoli Druidi! Nella continua ed estenuante ricerca della " VERITA' " si cresce ed i problemi che sembravano insormontabili, restano nella nostra memoria come ostacoli insignificanti che, alla luce delle nuove esperienze, sembrano ridicoli. …..Ed il viaggio continua, faticoso, insopportabile ma forse ……. Se non ci fossero le regole……Molti non le rispettano e salgono più in fretta e raggiungono……. Già che cosa raggiungono?….. Un gradino……. Un gradino, ma ci sarà sempre qualcuno su quello più in alto e qualcun altro su quello più in basso. Intanto la vita passa finché un giorno… rosi dal rimpianto, constatiamo con nostalgia che non importa su che gradino sei arrivato se non l'hai vissuta. Dunque importante è vivere con serenità il momento, guardando con fiducia chi ti è vicino, non chiedendosi mai come ha raggiunto quel gradino ma accontentandosi di esserci arrivati anche noi, con le nostre forze, onestamente. Ci sono delle regole universali dentro ognuno di noi… l'Antico codice?.. forse!! Per quanto si cerchi di soffocarlo per salire più velocemente questo riaffiora e se lo sappiamo ascoltare ci dirà quale è la via giusta e quale è il modo giusto per affrontare gli ostacoli e superarli, quale strada scegliere al bivio, quando fermarsi e quando ripartire.
|
|
Mi
assale improvviso mi
morde l'anima con
la rabbia di un cane ferito il
mio sguardo si perde… perché !?…. Sulle
ali dell'aquila ascolto
in silenzio il vento d'improvviso
il suo sibilo è rotto dal
verso stridulo dell'animale ora
è tutto chiaro è
il prezzo da pagare per aver
respirato il vento tra i tuoi capelli
|
|
"…Quanti anni hai?…" chiese il giovane allievo all'anziano maestro. Lui rispose: "Se fossi una montagna sarei giovanissimo, se fossi una albicocca sarei già vecchio, se fossi una pianta di lattuga ancora più vecchio ma siccome sono un uomo ho l'età giusta" Spesso nella folle corsa verso il nostro "gradino" non ci accorgiamo che "lui" inesorabile, giusto, leale con tutti, passa. Si! Il tempo passa ed ogni attimo fugge via, ogni colore, odore, sapore, stato d'animo passa e non tornerà mai più uguale; solo ad un occhio distratto un tramonto può sembrare uguale ad un altro. Sicuramente chi ha avuto la fortuna di avere un figlio può capirlo. Il dono più grande che può essere fatto ad un essere umano, il miracolo della vita. Carpe diem…. Cogli l'attimo; come piccoli nani viviamo sulle spalle di giganti che, prima di noi hanno vissuto, magari meno a lungo, ma intensamente. I nostri predecessori osservavano tutto ciò che li circondava con paura magari ma con grande interesse. Perché non ascoltiamo più il suono della nostra voce? Quando è iniziata questa sfrenata corsa? Si è perso di vista il traguardo come se l'ansia di raggiungerlo fosse tale da confonderci, appannare i nostri sensi al punto che ognuno di noi dimentica che questo viaggio un giorno finirà e forse ne comincerà un altro. Forse la fine di questo viaggio ci terrorizza al punto che, ingannando noi stessi, facciamo finta che LEI non esiste e quando arriva, improvvisa, ci facciamo sempre trovare impreparati. Ma… come improvvisa?! Se lo sappiamo fin dall'inizio come deve finire! Allora perché non accettarla come una fase della vita.
|
|
nonostante
tutto SPERO sempre
e comunque VIVO aspettando
l'attimo CERCO non
so più che cosa PENSO forse
troppo poco AMO solamente
TE
|
di chi ha sofferto, il cuore grande di chi ha amato, la voce calma di chi ha vissuto. Un cielo azzurro l'anima tersa, scoglio sicuro la mano tesa, scudo di pietra la forte difesa. Grande l'orgoglio mai domato o vinto, forte la presa se la ragione è vera, pronto il rimorso, sincero il pentimento, se la menzogna prende il
sopravvento. Così vorrei sognarmi Padre, sposo, amante, quando domani un candido
tesoro di anziana età colora i
miei capelli.
|
Panta rei… tutto scorre! ….Tutti dobbiamo morire….. Forse morirò anche io!… Parafrasando, tra il serio ed il faceto, comincio dunque a prendere coscienza che, mentre corro, distratto, sudato, arrabbiato, alla ricerca….. di qualcosa, forse vale la pena di fermarsi sul "gradino" a guardare il panorama. Si può cosi prendere coraggio da chi, con fatica, ha raggiunto lealmente il gradino più in alto ed aiutare con orgoglio e generosità chi si trova in difficoltà sul gradino sottostante. Devo trovare il tempo per guardare anche dentro di me e mettere un po' di ordine, assegnando a tutte le cose la giusta importanza, guidato dalla saggezza che viene dall'esperienza. Chissà che, durante questa pausa di riflessione io non scopra che sopra a tutto c'è ….. l'amore. Primo motore di ogni azione, passione e tenerezza.
|
|
Sogno
tutte le notti di viaggiare Sulle
strade che solcano il tuo corpo Di
lasciarmi cullare dal caldo Abbraccio
della tua natura Sei
tu il mio mondo Il
mio spazio vitale Respiro
il tuo alito, mi
nutro della tua essenza ….vita
mia… potrei
resistere un giorno senza dirti ti amo?!
|
Chiudi
la bocca Voglio
spegnermi sulle tue labbra Voglio
bere il tuo amore fino ad annegare Si…annegare
nei tuoi occhi verdi Come
il mare in tempesta Nutrirmi
del tuo sorriso timido
e malizioso ascolta… il
tuo corpo mi parla le
tue mani mi parlano ed
io…. ascolterei
per tutta la vita e
anche oltre…se potessi chiudi
la bocca e parlami il
mio cuore ti ascolta.
|
AMORE… Sintomo patognomonico di un dolce e oscuro male o… Fede incrollabile in un Credo che ci da il coraggio di arrivare fino all'estremo sacrificio. "….Io lo so, qualcuno l'ha visto, no!… sentito ma forse era malato. Attenzione può essere pericoloso…." La verità è che sono molto confuso ed intorno non trovo certo chiarezza. Vedo tante bandiere, ma sotto c'è tanto dolore… scusate mi trema la mano…. Continuate voi.
Quaggiù
dove il sole è oscurato dall'odio dove
il rancore alimenta vendetta la
vita si arrende ed io sto morendo. Fratello
ho paura, madre
mi manchi, Signore
perdono. Soldato
bambino ritorna riprendi
la vita che ti hanno rubato vivila
tu ma non da soldato perdona
rinasci e dammi giustizia mio
padre ti aspetta è stanco e malato sei
solo un bambino e non sei perduto. La
vita che ho perso rinasca con te.
|
Forse allora qualcosa ho capito è l'amore che bisogna cercare, quello assoluto, con la "A" maiuscola. Finalmente è chiaro il traguardo da raggiungere…. O forse no "….ma dimmi Merlino c'è speranza per l'uomo…"
|
Madre,
vita, amore, gioia Passione,
rifugio, aiuto Pianto,
pietà, dolcezza Sospiro,
ricordo, rimorso ...
rimpianto….… madre…………..
…perdono! Solo l'amore di una madre potrà salvare il mondo, perché solo l'amore di una donna verso il suo bambino può riempire il cuore di chi è solo "Nessuna
profezia venne mai dalla volontà dell'uomo,
ma dagli uomini
che parlarono per
parte di DIO." Seconda Lettera di Pietro |