Non
vedo che te.
Ti vedo e non ci sei.
Sono solo e sei con me.
Perso nella vita, io non capisco, siedo
Mi guardo intorno, piano, e poi ti vedo:
nell'ombra di un cespuglio,
nell'orizzonte azzurro,
nell'onda che si infrange
sulla riva dei miei pensieri,
nel luccichio del mare
dentro i miei occhi seri
Cammino per la strada,
perso nei miei pensieri,
mi giro e poi ti vedo:
tra vicoli e palazzi,
tra dubbi ed incertezze.
negli occhi delle donne,
nei fianchi e tra le gonne,
nel bianco di un sorriso.
E mentre la folla striscia,
io vedo l'ombra del tuo viso
e la tua pelle liscia
Poi guido via lontano.
La strada innanzi a me,
dritto sul mio sedile
io guardo e vedo te:
nella pioggia che cade sottile,
nel grigio del cielo
e nella strada nera.
E di tristezza un velo
cala, nel freddo della sera.
Il tempo passa, aspetto, e non capisco
Poi guardo ancora e vedo te:
nel buio di una notte bruna
e nella sua ombra scura,
nella calda luce della luna,
nel profumo della sera,
nel vento che mi sfiora,
nel silenzio che mi culla.
E nel disegno di tremolanti stelle
io vedo la luce dei tuoi occhi scuri.
Poi ti incontro e sei con me.
E all'improvviso io più non vedo:
non vedo il mondo triste,
i miei pensieri cupi,
i miei dubbi truci,
le riflessioni amare,
il fare ed il dovere,
il male e la sofferenza,
l'odio e l'indifferenza.
(alla mia A.A.)
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Nell'onda
L'onda si alzava maestosa, muto e scuro gigante
poi pesante si infrangeva, in un rumore assordante.
Io, ragazzo di ieri, muto, estasiato, a guardarla,
in piedi, in attesa del momento per affrontarla.
Mare che tra le tue braccia accogli pensieri e pene,
impeto e tempesta che tutto travolgi e tieni.
Un tuffo nel coraggio e mi trovai a lottare
con l'immensa forza del mare.
E con l'onda violenta mi ritrovai a danzare,
e mi lasciai travolgere nel dolcce grembo del mare.
Non riuscirò a tornare sulla piatta riva:
nell'onda io ho trovato una vita viva,
e tranquillo sulla spiaggia non saprei più restare,
a guardare, e ad aspettare.
Paura e coraggio,
serenità e tormento,
in un emozione infinita
ho trovato la mia vera vita.
Ho conosciuto te e non posso più restare
sulla spiaggia, ad aspettare.
Impeto, tempesta, io da te mi lascio guidare:
contro la tua forza è inutile lottare.
E per sempre mi sentirò vivo, danzando tra le onde
di un sentimento che mi travolge, e mi confonde.
(Alla mia A.A.)
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