Soffia la tramontana,
maltratta le nuvole,
le crea,
le dissolve.
Il vento mi entra dentro,
mi dona energia
voglia di amare
di soffrire
di ridere
di piangere.
Sei il mio campo di grano
baciato dal sole
mosso dal vento
sei il mio canto di grilli
di una calda notte d'estate
sei la mia brezza di mare
che accarezza il mio viso
sei la donna che io amo
Tu che mi fai vibrare il cuore
Quando arriva il mio amore
io lo sento vibrare
E' un sottile rumore
che mi va dritto al cuore
Mi giungono frasi criptate
che nascondono dolci messaggi,
parole incantate
Quando il mio amore non vibra,
soffro,
sto male.
Ma so che in un posto lontano
un fiore mi pensa e mi tiene per mano.
Mi
riappare d’un tratto, come d’incanto
con
le mani seguo ogni suo lineamento e
scopro
l’anima che dentro si cela
ne
comprendo forza e mistero
rimanendone
come sempre irresistibilmente attratto
struggente
è il desiderio di una carezza, di un bacio
ma
la corrente mi porta via
e
il mio grido si perde nel frastuono
mi
aggrappo con tenacia nel granito di un grande amore
nell’attesa
che si plachi la tempesta
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