Roberto
Scivoletto Roberto
Scivoletto
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Un bacio segreto di un amore raro. Cuore graffiato ricordo silenzioso amara nostalgia oblialto rimpianto frammento d'amore di un amore raro.
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All'alba quando vai via
provo solitudine
amor mio.
Profumo a mezzanotte
rugiada all'alba
ai primi raggi evapori.
Ritorni alle prime piogge
ti ascolto e intanto ti accarezzo
ti parlo e tu mi accarezzi.
Poi il silenzio
e gli occhi
spogliano l'intento.
Labbra attratte
mani frettolose
seni baciati.
Cosce accarezzate
carni legate
nodi di piacere.
Alba l'ultima stella sparirà
provo solitudine
amor mio.
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Una farfalla imprigionata fra spine di more batteva le ali al ritmo dell'agonia.
Un pò forte come un rivoluzionario e poi lentamente come un condannato a morte.
Lunghi attimi. Lunghi respiri. Lunghi ricordi. .......e pensava.
Pensava alla leggerezza pensava alla libertà pensava ai colori pensava ai fiori pensava all'amore pensava anche all'uomo che non riuscirà ma a farsi farfalla.
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Soldato è tempo che bruci la divisa la trincea rigurgita fango e sangue. Dormono i generali fra mille bandiere all'alba sceglieranno il nemico la sera butteranno la divisa.
Soldato è tempo che bruci la divisa la paga sazierà il becchino ancora una madre piangerà. Medaglie di parole scriveranno sulla tua bara colonne di inchiostro stenderanno sul tuo corpo.
Soldato è tempo che bruci la divise le gazze ladre rubano le verità luccicanti di false allegazioni. Altre guerre incalzano mentre fiorisce la borsa nei giardini al centesimo piano.
Soldato è tempo che bruci la divisa i deserti non fioriranno sotto i tuoi scarponi. Popoli marchiati all'odio per un dio in divisa città sventrate da una divisa senza dio.
Soldato è tempo che bruci la divisa prima di rimpiangere le memoria dei fratelli perduti. Ora che sei ritornato conta e lucida le medaglie fino alla fine dei tuoi giorni tutti i giorni fino alla fine.
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