Tutto tace,
niente più parole, nè
sorrisi,
tutto ormai è negli abissi
degli amori perduti,
quelli mai esistiti,
quelli immaginati,
sognati,
sperati.
Ormai ti sposi,
e non hanno senso più i miei
pensieri,
che ti cercano,
nè quella speranza che non
s'arrende al peso della tua assenza,
e vola sui sentieri che
furono i nostri,
per mari che più non ci
appartengono,
sognando cieli che mai
ammireremo insieme.
L'hai deciso tu.
Dopo tutte le tue parole al
vento,
quelle frasi senza senso che
pronunciavi inerme e non capivi
che nulla di quello che
dicevi sarebbe rimasto,
perchè nulla è stato.
L'hai spezzato,
ma non oggi.
Allora,
quando l'hai sciupato e
calpestato,
tradito e maltrattato,
e lo stesso fai adesso che
sono diventata per te il gioco che nutre la tua vanità
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Dio, quanto è grande il male che fa guardare ancora la tua fotografia. Te ne sei andato, calpestando te stesso e quel nulla che ormai rimane di noi. |