Vincenzo Brizzi 

 

SERIAL DESIDERIO ICONOGRAFIA DI UNA FOTO 

 

SERIAL DESIDERIO


Un serial  desiderio in una capsula del sistema
Onirico , questa ed ancora pių turbolenti
Scollature di luce gialla , Oh ! mia tragedia
Sublimata , succo di pesca sulla ciocca ritratta
servo il mio scialo, nomade di fattezze da carosello
E' resto infante , nell'avermi origliato
di fantasmagoriche altezze , che io
lemure senza passato e senza futuro
mi figuro , una distesa di monitor
in un mare di foglie ungheresi ,
li , mi rifletto , e il tuo gesto delicato
mi rende folletto sgraziato di un
corpo goffamente disteso ;
i sui occhi di un nero plastico
voltati oltre la filigrana di matita
una corrida lunare il suo parlare ,
i vestiti ritirati nel rosso a scale
un verde remoto nelle pagine aperte
sembra scivolare verso la superficie bianca
dove le mie dita , trattengono tutto il suo mondo ,
 Il desiderio di corteggiarti 
dentro la mia stanza :
č una colomba sorretta da violette russe.
Ed io malfattore che di questo sfondo rosso
cerco voluttā prevedibili ,
e con l'indolenza improvvisa di un neonato ,
entro - dentro le scaglie museāli delle tue labbra .
scacciami , te ne prego , voltarti davanti e i miei occhi coprirli
con uno scialle personale sarā l'atto del protettore .
Il calendario ,e la progenie del contatto vuole che io
collassi , io che nella mia cartella figuro
come pulcinella da stratagemma ,
lacrima da matita ,
 che non sfiora nessuna pelle .

ICONOGRAFIA DI UNA FOTO


Disegni merlettati si accalcano
Dietro le tue spalle , e un unghia
Spavalda sorregge il tuo viso
Senza vestito , per questo rimprovero
Il non averti visto al momento
Dello scatto e della risonanza del
Tuo sorriso , la scatola trattenitrice
Dei tuoi capelli imperfetti , lo
Spettro delle tue labbra maleducate
Che cadano afflitte .
Ed č questo che mi strega ,
come Lucrezia nuda
Con il pugnale in mano davanti
Ad un Orfeo stupefatto ,
lo uccide .
L' idea č fottere me stesso in una
molteplicitā di stelle irrisolte , al
centro , una luna rosa aggrappata
a stento ad una foto ,
una piccola effige verde
sulla tua mano , che mi raggiunge
ovunque io mi trova ,
uccidendomi .

 

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