Nico
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Ho prostituito il corpo ore e ore dolore dopo dolore e ogni volta era come morire risvegliarsi da un incubo e ritornare a morire Liberami liberami prima che perda l'ultima goccia di umanità Liberami liberami prima che perda l'ultima traccia di vanità Non sempre mi passa l'odore della disgrazie che vivo non ho il tempo di vedere se c'è una soluzione al male che sono costretta ad amare Liberami liberami prima che perda l'ultima goccia di umanità Liberami liberami prima che perda l'ultima traccia di vanità
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Urli nottambuli terra e ore ore a fissare l'oscura sensazione spinosa e sibilante serpe al traguardo tragico della vita niente ti possiede come la morte Odi e godi dell'altrui strage solo la morte sa di poter essere arrogante Odi e godi dell'altrui strage solo la morte sa di poter essere arrogante La stanza umida povera estiva immobile e schiva molto pallida e insaporita dall'odore acre della vita giunta al compimento
Sentirsi protagonisti di una simile scena provando grande pena per aver perso tutte le possibilità di realizzarsi Odi e godi dell'altrui strage solo la morte sa di poter essere arrogante Odi e godi dell'altrui strage solo la morte sa di poter essere arrogante Sentirsi protagonisti su un letto bagnato da lacrime e sudori ammirare un kamikaze per aver creduto e scelto Odi e godi dell'altrui strage solo la morte sa di poter essere arrogante Odi e godi dell'altrui strage solo la morte sa di
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Ho sempre immaginato un destino diverso una nuova società nuove terre da scoprire Contro i venti di guerra contro i venti di guerra che soffiano sempre sulla terra Contro i venti di guerra contro i venti di guerra che strappano umanità alla terra Destinazione inferno un grigno a cui credere una nuova società idealizzata nella cultura di una vita libera Contro i venti di guerra contro i venti di guerra che soffiano sempre sulla terra Contro i venti di guerra contro i venti di guerra che strappano umanità alla terra Ai posteri vorrei lasciare parole che non siano morire per la propria libertà o costretto odierei ricordarmi come vittima di
guerra Contro i venti di guerra contro i venti di guerra che soffiano sempre sulla terra Contro i venti di guerra contro i venti di guerra
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l'umanità lo uccideva Cantando con una mano sul cuore l'inno della vittoria in nostro
favore con Piero dissanguato tra le mie
braccia tornavamo alle famiglie con la
faccia di chi si convinceva di aver vinto e tanto più di non aver pianto per amici e nemici morti sotto primaverili cieli stellati l'egoismo per l'imminente ritorno a fatto dimenticare il soggiorno più cruento e logorante che ogni uomo possa aver in mente Ma riuscirò a dimenticare Piero? riuscirò a dimenticare il suo
sguardo? il suo ultimo sguardo che sbiancava? Probabilmente quasi sicuramente lo dimenticherò perchè cellule
nere mi stanno cullando nel fatal male scorpione o cancro cosa importa la polvere impoverita è rimasta ad affliggere tutti quelli che hanno
creduto che tutto sarebbe passato |
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Lungo i confini del paradiso riesco a volare come un angelo dissolto in aeree eccitazioni sento sgorgare fonti accaldate nell'emozionante momento la vetta del piacere è vicina mi basta sapere che esiste anche se userò tutta la mia vita per riuscire a raggiungerla Una goccia d'acqua una piccola fiamma una fetta di torta un'amante donna una melodia confinano con il paradiso |
Sono contento di drogarmi non ho diritto per giudicare i miei baci sono giudaici sono come una puttana senza seme da disperdere Sono sull'orlo della tazza di ceramica in cui venere manifesta la sua bellezza alle mie gonfie occhiaie con cosa riempio la Tazza? Nuoce gravemente alla salute è questa il motto che ci sa legare interdipendiamo senza amare All'ufficio delle pubbliche
relazioni mi hanno insegnato ad amare solo coloro che entrano nella mia agenda dove tengo a conto gli interessi Nuoce gravemente alla salute è questa il motto che ci sa legare interdipendiamo senza amare La piazza stracolma di gente quando l'autorità la sente prima l'ascolta poi se ne pente giocando con conflitti sociali sfruttando tutti i politici animali La piazza stracolma di gente ancora per l'ennesima volta non è facile comprendere che piazza e autorità parlano ai due livelli umani diversi La pace di piazza è sentimento La pace di palazzo è piuttosto
interessi Gli interessi sono della piazza? Quanto gli interessi cancellano i
sentimenti? Quanto la prevedibilità ci limita? Nuoce gravemente alla salute è questa il motto che ci sa legare
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Atomi e funghi ci guardano in ogni nostro comportamento i nostri nervi sono scoperti nell'arena internazionale Portiamoci per mano nella luce culture e popoli dell'umanità Portiamoci al di là della vita Più ci conosciamo e più riusciamo a temerci il mondo non sopravviverà sul mostro addormentato della
tensione Così atomi e funghi ci guardano spingiamo satelliti qua e là per sfiorare lontane civiltà mentre ci azzanniamo come cannibali Portiamoci per mano nella luce culture e popoli dell'umanità
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Sperimentava Jessica nuove forme d'amore tra le gambe la carne più viva e più fragile Semplificando l'amore a momento si rimane solo e senza compassione Nella sua via hanno lasciato il suo posto vuoto si avvicina qualche giovane venuto a spendere lacrime dove fecero carnali incontri Semplificando l'amore a momento si rimane solo e senza compassione Jessica è partita per la tangente dove la geometria non la raggiunge Semplificando l'amore a momento si rimane solo e senza compassione Jessica è partita per la tangente dove la geometria non la raggiunge
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Soffitte in disuso sono crollate sopra fitte dolorose da trattenere nella Senna c'è l'ultimo pescatore intento ad assaporare una canna Quando tutta brucerà tutto sembrerà diventare troppo serio e si lascerà andare sperando in latenti canne Il genio della lampada è andato in vacanza Il genio della lampada è andato in vacanza Ha perso la cassetta delle esche Sampei non sa più come raccogliere i sogni nell'acqua stracolma di
pesci neppure Aidi va più in montagna Scorre forte e fredda la corrente verso la foce come colta dal terrore di non riuscire a disperdere in
tempo tutti i sogni e i desideri non
esauditi Quando tutta brucerà tutto sembrerà diventare troppo serio e si lascerà andare sperando in latenti canne Il genio della lampada è andato in vacanza Il genio della lampada è andato in vacanza Alcuni giorni mi sento speciale altri giorni vorrei sentirmelo dire Comunque ogni giorno sono speciale
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Cannoneggiando spine chiodate su martiri e persone sbagliate crocifiggendo tra tronchi senza pietà sul colle dei peccati dell'umanità Come disperati fanno pena non cacciare i mercanti dal maestoso tempio fingiti in mano a santi Il monte degli ulivi è ormai sterile pianura nel Getsemani e sui declivi parassiti ed erba scura Come riconoscere Dio? come senza conoscere i figli? come amare Dio? come senza amare i figli? come morire per Dio? come senza morire per i figli? Cerca la pace finchè la trovi caccia i soliti mercanti dal tempio di sabbia senza travi ricama i giardini dell'eden Non credere ai bagni di folla facile lasciarsi cullare nella sensazione della celebrità credi negli zeloti ma non aiutarli quando le spade si immergono nelle pozze di sangue per la pace mai così semplice e dolorosa da raggiungere Come riconoscere Dio? come senza conoscere i figli? come amare Dio? come senza amare i figli? come morire per Dio? come senza morire per i figli? Il fine tiranneggia i mezzi cosa accade quando l'uomo si trova tra i mezzi? Il fine è giusto mi domando? Come riconoscere Dio? come senza conoscere i figli? come amare Dio? come senza amare i figli? come morire per Dio? come senza morire per i figli?
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Rosso sanguinaceo iridi bianche e posseduto muscoli deformati dal male e i suoi fuochi trucidata anima la sincope ti stringe non sei tu sei il male l'esorcista trema Forse è solo follia pura e semplice follia forse è il demonio che come Dio s'incarna Marylin Manson asseconda la nostra voglia di provare orrore non per ciò che fa (come la gente
crede) ma per ciò che vediamo e viviamo ogni fottuto giorno Vomita vomita l'esorcista nudo di fronte al piccolo Satana "Dio concedimi la forza Scaccia le oscuri serpi dal mondo Dio concedimi la forza Che l'uomo non so se esisterebbe
senza il Male" Il bambino sul pavimento si contorce gridando rosso e gonfio in viso si contorce urlando il demonio fugge rovente è rimasto il coma bianco e l'esorcista a cullare il piccolo corpo senza vita L'esorcista crolla in un pianto da drogato in astinenza di droga si rivolge a Dio in ginocchio a braccia alzate:"Dio,mi hai
abbandonato?" La risposta non echeggio Così l'esorcista nel dubbio continuò la sua missione e insegnò nei fatti la fede cosa significa avere fede
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Orchestra ancestrale corone di canti melodiosamente di follia in armonia con la gioia che traspare dai templi di dorata magia Fioriscono e sfioriscono per tornare a fiorire le cose più belle violini migrano a ovest da dove giungono tutte le volte che cerco di accoglierli in sincera e cordiale espressione a volte m'inganno se ne accorgono non giungono mi chiedo cosa mi manca per ravvivare una giornata stanca tocco il fondo con le dita che fatica il moribondo risalir Ma c'è orchestra astrale corone di canti melodiosamente di follia in armonia con la gioia che traspare dai templi
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Sollevo le masse e mi sollevo a loro amo il potere per contrastarlo odio il potere quando non c'è non saprei cosa fare non c'è miglior passatempo che contrastarlo
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Vengo dal mio mondo perfetto che non mi chiede nient'altro che di consumarlo fino in fondo ma oggi non so che farne di sorrisi da manifesto di corpi da copertina di sguardi da stella di stella sia certo cadente Un bicchiere per diventare qualcuno un bicchiere per farsi notare un'altro per vaneggiare Ma niente mi può salvare da me da me stesso Vengo dal mio mondo perfetto che non mi mai chiesto di essere ma solo di apparire agli altri e oggi mi sento in colpa per gli zingari del bosco gli agnelli del Sud i sudditi dei tutto Stato per tutti quelli che vivono in
disgrazia Un bicchiere per diventare qualcuno un bicchiere per farsi notare un'altro per vaneggiare Ma niente mi può salvare
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In una delle strette strade ci sono donzelle chiamate puttane lungi non è così tanto l'amore più vicino a Traversetolo che a Dio L'odore dei chicchi d'uva caduti e schiacciati dalle vecchie vendemmie sanno della fine degli estivi
sollazzi Eppure lei, del resto lei la teneva per mano la vita facendo strage di cornuti delusi o spesso solo insoddisfatti Il male non viene per distruggerti ma solo per lasciarti la ferita perchè la morte non ti levi l'atroce sfida della sofferenza Joanne è molto malata non le rimane molto da vivere una piccola strada sarà senza ma quale sarà la sua ricompensa?
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L'ultima alba è sorta così smorta da sembrare un ultimo tramonto un manto d'erba secca suggestiona la mente in un fulmine apocalittico in un cerchio infuocato il sole si è oscurato il silenzio amplifica tutte le paure implose nella paura più grande quella della morte tra poco uno squarcio in cielo si scucirà e gli angeli prenderanno solo quelli degni mentre la gente insoddisfatta sarà intenta a fare tutto ciò che avrebbe voluto fare senza sapere il futuro li osservo dal mio tetto e un pensiero mi gira intorno Come vivreste l'ultimo giorno? Come tutti quelli che avete vissuto o come avreste voluto viverli?
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Torri e campane din don dan fischia il ghepardo che vola sulle estese praterie della savana raggiunge Dio e lo sorpassa come se fosse possibile osare tanto da raggiungere tutto ciò che i frutti che pendono dai rami che pendono dagli alberi offrono comunque in buona fede Ricordo poche cose dell'Aldilà un flusso di coscienza cola dalla mia mente nei pensieri bagnandoli di divinità lontane un Dio due dei ora ricordo tutto era Dio niente esisteva ma neanche il nulla esisteva esisteva tutto ciò di cui l'anima nella sua infinità aveva bisogno per la felicità Vi ho portato dall'Aldilà gocce di paradiso Vi ho portato dall'Aldilà sogni celestiali Vi ho portato dall'Aldilà gocce di paradiso
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Stop
America, Stop Anti-America Tutti i vivi morirono legati alla triste ruota della peggiore vita che girava sempre più forte finchè non prese il volo trascinando corpi da tutto il globo terrestre Impregnato di freddi sudori il mantello che avvolse tutti gli innocenti e li soffocò nella loro ansia di non sopravvivere Sono pronto per degradare non per violenza nè per semplice desiderio solo per abitudine solo per abitudine Una rondine annega perchè non sa nuotare Io sono la star di una vita che appartiene ad altri Com'è bello il mio ritratto dipinto dai passanti abitué E' tempo di andarsene E' tempo di perdere un po' l'abitudine di vivere nell'abitudine Non voglio essere nessuno |
L'amore dorme a fianco il suo leggero respiro lo sento ammiro gli occhi chiusi le sue labbra socchiuse Sento il calore del corpo che scalda le coperte ammorbidite dal piacere di poterlo avvolgere Oscillo tra lei e l'amore per lei tra il suo corpo e l'amore per lei Brillo tutto per lei e il suo amore Guardo intorno non lo scorgo qualcos'altro che mi allieti altrettanto Oscillo tra lei e l'amore per lei tra il suo corpo e l'amore per lei Brillo tutto per lei e il suo amore Amore vive con me piange con me gode con me muore con me si offre a me mi offro a lei L'amore dà amore a chi prova ad amare Oscillo tra lei e l'amore per lei tra il suo corpo e l'amore per lei Brillo tutto
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